Skip to main content

Artigianato Locale con Radio Spada a Gattarico – Reggio Emilia

 +  (più) LOCAL   e – (meno) GLOBAL

71e2-fronte (1)Durante la giornata del 25 Aprile orrganizzata da RADIO SPADA, presso l’ AGRITURISMO SAN GIUSEPPE  a GATTATICO (Provincia di Reggio Emilia)  sarà allestito anche un piccolo stand per sostenere l’artigianato locale, le cui creazioni sono raccolte nel catalogo in pdf  Monnicraft, visionabile nel file qui indicato

catalogo_monnicraft_2018

 

Non a caso, San Giuseppe è anche il “Protettore degli Artigiani”

logo-edizioni-RADIO-SPADA

Macerata… prossima Capitale Culturale?

Macerata nella “Top Ten” delle Città candidate a Capitale Italiana della Cultura 2020

Macerata è nella top ten delle città candidate a Capitale Italiana della Cultura 2020. Il Mibact ha pubblicato l’elenco delle dieci città finaliste per il titolo che sarà proclamato dalla giuria presieduta da Stefano Baia Curioni dopo la fase di valutazione dei progetti finalisti. Grande soddisfazione del sindaco Romano Carancini: «È una grande soddisfazione per tutta la città ma io dico soprattutto per il nostro territorio maceratese, per la nostra gente e per la nostra Regione. È uno di quei momenti che valgono un intero mandato perché la scelta della Commissione Mibact riconosce il valore del lavoro. Ora insieme, tutti insieme, ad inseguire il futuro, a correre verso il sogno che diviene realtà.»

Continua a leggere

MEDSEA per la tutela del Mediterraneo

ALESSIO SATTA, ingegnere ambientale sardo, alla guida del MED-WET

Il MedWet promuove l’uso sostenibile delle risorse e dei servizi del vasto patrimonio ambientale dei compendi naturalistici del Mediterraneo.
Per la prima volta un italiano ai vertici di MedWet, l’organizzazione internazionale per la tutela e la valorizzazione delle zone umide del Mediterraneo. A ricoprire il prestigioso incarico di Segretario Esecutivo di MedWet è stato chiamato Alessio Satta, ingegnere ambientale, socio fondatore di MEDSEA – Mediterranean Sea and Coast Foundation, Ente no-profit con sede in Cagliari, attiva nel campo della protezione dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile della Sardegna e del resto del Mediterraneo.

Continua a leggere

Italia a due velocità

AL NORD SI VIVE MEGLIO,
MA NON NELLE METROPOLI

di Claudia D’Agnone

Il nido di Heidi, protagonista dell’omonima e fortunata serie animata, era sui monti. E forse ci aveva visto giusto dal momento che l’indagine annuale de “Il Sole 24 ore” ha incoronato Belluno miglior città per qualità della vita in Italia. E subito a seguire Aosta, Sondrio, Bolzano, Trento. Insomma, grandi risultati per il Nord e soprattutto per le città alpine, che conquistano anche diversi primati: Aosta batte tutti per “demografia e società”, Verbano-Cusio-Ossola ottiene il primato in “Giustizia e Sicurezza”, indicatore che vede come fanalino di coda la città di Milano.

Continua a leggere

Alitalia “rivestita” da Alberta Ferretti

La storia delle divise delle hostess Alitalia ha oltre mezzo secolo, per la precisione ben sessantasei anni. Dal 1950 a oggi, le divise sono state disegnate e rielaborate da alcuni dei più noti stilisti italiani a cominciare dalle prime, firmate proprio negli anni 50 dalle sorelle Fontana. Un decennio dopo, gonna più corta e guanti bianchi per le divise firmate da Delia Biagiotti, e poi  a seguire Tita Rossi, Mila Schön, Alberto Fabiani, Florence Marzotto, Renato Balestra, Giorgio Armani e  Mondrian.

Continua a leggere

#NoiSiamoMelegatti: un pandoro per combattere la crisi

Questa è la soluzione di Melegatti per combattere la crisi: il pandoro, la cui produzione è ripartita nello stabilimento di San Giovanni Lupatoto  a Verona. «Questa mattina sono stato in produzione, e ho visto persone commosse» afferma Luca Quagini, direttore dello stabilimento Melegatti «Forme perfette, qualità altissima, e non era scontato – spiega – Qualche giorno di ritardo per la manutenzione ci ha dato il tempo di affinare la lavorazione». Nel fine settimana potrebbe riaprire anche lo spaccio aziendale per la vendita ai consumatori diretti. La vera sfida, però, è la distribuzione nella Gdo: «Abbiamo mandato la comunicazione ai vari centri di acquisto e alle diverse insegne; non tutte credevano che ce l’avremmo fatta, e chiaramente a questo punto molte avranno già riempito gli scaffali con altri prodotti. Speriamo trovino un posticino, siamo sicuri che le vendite li ripagheranno».  

Continua a leggere