Roma: la città al mondo dove si mangia meglio
Tornati da un viaggio non si portano più i soliti souvenir, tutta quella serie di oggettistica, a volte pacchiana, che comprende calamite piattini, campanelle, ditali e mini riproduzione di monumenti e/o edifici famosi. Ormai la nuova frontiera dei souvenir sono le esperienze culinarie, gli attestati di partecipazione a un corso di cucina e l’aver mangiato nel posto tal dei tali. Non si racconta più, una volta tornati, di mare, monti, paesaggi, città, o di arte, architettura e storia ma di cosa si è assaggiato e quindi si torna con corposo elenco di ristoranti stellati dove si è mangiato, di cui ovviamente vantarsi con amici e parenti.