Skip to main content
Spelacchio

«Ciao, mi chiamo Spelacchio e sono sobrio e raffinato»

Disprezzo e rabbia per un qualcosa di così brutto, tristezza per la sciatteria nell’occuparsi e curare un bene ed infine tanta tenerezza. Questi sono stati i diversi stati d’animo (che personalmente ho avuto, ma credo abbiano tutti i romani) riguardanti il povero abete rosso proveniente dalla Val di Fiemme, meglio noto come Spelacchio.

Continua a leggere

La frustrazione dei piccoli poteri

L’ignoranza che incorona re

Il disagio sociale, l’orribile esempio dei governi creati con furbizia e falsità, l’assenza totale di un’etica anche da parte del mondo religioso hanno profondamente inciso con i loro sporchi artigli l’individuo, ogni persona. Se già esistevano soggetti come questo che viene ora esposto, adesso sono sempre più diffusi, perfino dove è superfluo mostrare superbi un qualsiasi grado.

L’amore di prossimo è scomparso, con la genitorialità, con l’equilibrio, con la giustizia. I figli del tempo d’ora piangono per queste colpe commesse dagli anziani.

Continua a leggere

La riforma protestante, un’aggressione al cattolicesimo

PROTESTANTESIMO e CATTOLICESIMO

una analisi di RICCARDO PEDRIZZI*

In occasione delle celebrazioni per i 500 anni della Riforma protestante i molti articoli apparsi sui maggiori quotidiani italiani possono rappresentare l’occasione per fare una riflessione su Lutero e la sua riforma che vada al di la della polemica, che muova dalla verità storica del personaggio ed affronti l’aspetto dottrinario della questione. Questi articoli, tutti a firma di autorevoli esponenti della gerarchia cattolica, di fatto tendono a propagandare una storia che non è mai esistita con l’evidente obiettivo “politico” di creare, a posteriori, una memoria storica falsata.

Continua a leggere

Karl Lagerfeld

Karl Lagerfeld e le “karlikatur”

Conosciamo tutti Karl Lagerfeld sia per il suo genio artistico in fatto di moda e di fotografia che per essere l’orgoglioso proprietario del gatto Choupette, per non parlare poi, delle incredibili e particolari scenografie pensate per le sfilate di Chanel. Ma in pochi sanno che l’eccentrico direttore creativo ha anche una grande passione per le illustrazioni di satira politica: le “karlikatur”.

Continua a leggere