L’ “Italian Sounding” si può stroncare.
L’Italian Sounding si può stroncare: come proteggere il vero Made in Italy dall’imitazione e dalla concorrenza sleale a livello globale.
L’Italian Sounding si può stroncare: come proteggere il vero Made in Italy dall’imitazione e dalla concorrenza sleale a livello globale.
Dalla FIPPA -Federazione Italiana Panificatori-Pasticceri & Affini è pervenuto alla Redazione di Consul-Press un Comunicato Stampa sul Congresso Mondiale dei Panificatori e Pasticcieri che, iniziato nella odierna giornata di sabato 19, si concluderà mercoledì 23 ottobre, dopo 4/5 intense giornate di lavoro.
L’evento è organizzato dalla FIPPA, Socio Fondatore sia dell’UIBC – Unione Mondiale, sia dalla CEBP – Organizzazione Europea che l’hanno delegata alla realizzazione dell’evento in questione.
Questa volta esco dal mio consueto ambito di competenza, quello legato all’export, al Made in Italy e all’internazionalizzazione. Ma “è arrivato il conto” da pagare per questa Nazione e di fronte alla gravità della situazione non posso esimermi da questo sfogo.
Mercato Americano: Opportunità per le Aziende Italiane. Nel contesto attuale, il mondo del commercio internazionale si trova di fronte a una serie di sfide significative e cambiamenti geopolitici profondi.
Se pensate che il Made in Italy sia solo una questione di cibo prelibato, moda sfavillante e auto di lusso, state sottovalutando una storia che parte da molto lontano. No, non parlo di qualche decennio fa, ma di millenni. Perché il successo planetario dei prodotti italiani non è un fenomeno moderno: è la nuova incarnazione di un’italianità nata con l’Impero Romano e poi affinata dalla Chiesa Cattolica. Sì, avete capito bene: oggi quando comprate un abito sartoriale o un Parmigiano Reggiano, state vivendo l’ecumenismo culturale dei nostri antenati! Di qui il titolo: Made in Italy: L’Italianità Ecumenica.
Ma andiamo con ordine.