Il Financial Times seleziona le migliori botteghe al mondo due sono di Roma
Si trovano a Roma due delle cinquanta Migliori Botteghe del mondo messe in elenco dal Financial Times: sono Beppe e i suoi formaggi e Roscioli Ristorante Salumeria
Si trovano a Roma due delle cinquanta Migliori Botteghe del mondo messe in elenco dal Financial Times: sono Beppe e i suoi formaggi e Roscioli Ristorante Salumeria
Apre ufficialmente il bando per la prima edizione di Roma Jewelry Week. L’evento si propone di valorizzare il gioiello contemporaneo, d’autore, d’artista e realtà orafe storiche con l’intento di offrire al pubblico un alto valore culturale che esalti il grande patrimonio della Città Eterna, mettendo in connessione le realtà più interessanti del settore.
Protagonisti dell’iniziativa sono i designer di gioielli e l’eccellenza degli orafi romani, e di atelier del gioiello, gallerie, accademie e associazioni con sede a Roma. L’esposizione è aperta, su selezione, anche a designer provenienti da altre città italiane e dall’estero.
Una tre giorni romana all’insegna della cultura e della bellezza animata da mostre, presentazioni, premiazioni e talk per far vivere e rivivere la capitale grazie a un progetto inedito per la città, dove inclusione, connessione e gioia sono le parole chiave.
La Roma Jewelry Week è stata ideata dall’architetto Monica Cecchini, che è anche il direttore del progetto. La selezione delle realtà coinvolte si avvale della curatela dell’artista orafo Emanuele Leonardi e della storica e critica del gioiello Bianca Cappello, mentre il giornalista Jonathan Giustini animerà uno degli incontri in calendario. Il progetto di marketing e comunicazione è affidato alla consulente Eugenia Gadaleta.
“È importante fare sistema per dare voce e fare conoscere l’eccellenza in questo settore a livello internazionale”, afferma Monica Cecchini. “Vogliamo creare un evento di riferimento per valorizzare la città di Roma e il suo vasto patrimonio culturale, immateriale e artistico che vada incontro alle esigenze di una nuova generazione di turismo lontano da quello frettoloso e consumista. Soprattutto in questo periodo storico così complesso, la città si deve riappropriare degli spazi deputati all’arte, al design e all’artigianato, e deve tornare ad attrarre non solo per le sue magnifiche vestigia storiche ma anche per l’immenso heritage anche nel campo del gioiello artistico”.
Tutti coloro che volessero presentare un progetto, candidare la loro location o esporre durante l’evento devono mandare l’iscrizione entro il 12 luglio 2021.
L’evento si terrà in concomitanza con la seconda edizione del Premio Incinque Jewels, indetto dall’associazione Incinque Open Art Monti. Il contest intende promuovere la cultura del gioiello contemporaneo sul territorio di Roma e si svolgerà per la prima volta nella location storica dell’Auditorium di Mecenate, che risale al 30 a.C. L’auditorium è un antico ninfeo fatto costruire da Gaio Cilnio Mecenate, consigliere di Augusto e protettore di letterati e poeti. Inoltre è il sito dove Virgilio e Orazio declamavano i loro versi, e dove si promuoveva la condivisione nell’arte.
Convivialità, interdisciplinarità, rigenerazione sociale e gioia sono i temi scelti per la seconda edizione del concorso. Il Premio Incinque Jewels quest’anno vuole favorire una riflessione sul tema del “recuperare i gesti e gli animi di convivialità per una rigenerazione sociale” e creare un dialogo tra chi realizza l’opera e chi la osserva. Si chiede ai partecipanti di pensare e progettare un gioiello che valorizzi le antiche arti e che possa creare un legame con l’arte contemporanea, di interrogarsi sul valore della condivisione di idee, sentimenti, stati d’animo.
(in foto Glauco Cambi, collana “In Touch”, in titanio, argento e acciaio, vincitrice del Premio Incinque Jewels 2019)
I tre vincitori avranno la possibilità di esporre le loro creazioni con una personale per il primo classificato e una bipersonale per il secondo e terzo classificato presso la galleria Incinque Open Art Monti di Roma. Un premio speciale di comunicazione per il gioiello sarà offerto dalla consulente e docente Eugenia Gadaleta che consiste in un press kit professionale e una consulenza di comunicazione. Iscrizioni entro il prossimo 1 luglio.
L’informazione giudiziaria nei nostri (Amari) tempi
una analisi di MASSIMO ROSSI*
In queste settimane hanno tenuto alta l’attenzione sul tema in questione i fatti di cronaca accaduti a Roma.
In particolare, la notizia di una donna, dirigente del Ministero della Pubblica Istruzione coinvolta in delle indagini che hanno portato ad atti di ricerca della prova (quali le perquisizioni) e che è stata travolta dall’onda mediatica. Il nome ed il cognome sbattuti in prima pagina in molti quotidiani e servizi televisivi pubblici e privati.
Una tempesta mediatica che ha colpito tanti: la notizia delle indagini. La notizia di una Procura che ha svolto e/o sta svolgendo una attività d’indagine legittima e doverosa.
AL FATEBENEFRATELLI OCCORRONO RISPOSTE CHIARE
SUL SUO FUTURO E SU I SUOI OPERATORI SANITARI
________________Comunicato Stampa dell’UGL-SALUTE
Quale futuro per il Fatebenefratelli Isola Tiberina di Roma?
“È quello che ci domandiamo e soprattutto vogliamo chiedere – dichiarano in una nota congiunta Gianluca Giuliano e Valerio Franceschini, rispettivamente Segretario Nazionale e Segretario Provinciale della UGL Salute – perché questo ospedale rappresenta un patrimonio assoluto della città di Roma e dei suoi abitanti. Non è certo un segreto che un importante gruppo della sanità privata si sia fatto avanti per l’acquisizione o una eventuale partnership.
La sostenibilità irrompe anche nel tempio della tradizione britannica. Dal 15 al 19 giugno tornerà uno degli eventi più amati dagli appassionati di equitazione, il Royal Ascot. Da oltre 300 anni la manifestazione unisce sport, tradizione e folklore. Oltre alle corse dei cavalli si assiste infatti allo sfoggio di mise attentamente studiate dalle invitate, molte delle quali di sangue blu. Da dieci anni a questa parte, l’organizzazione diffonde una pubblicazione realizzata in collaborazione con il luxury brand Longines; al suo interno si susseguono le regole di stile per partecipare alle giornate di gare, cocktail e mondanità. A sorpresa quest’anno c’è stata un’inaspettata virata green: “Sinonimo di stile individuale e scena delle tendenze sartoriali, la Royal Ascot Style Guide quest’anno celebra anche la sostenibilità e l’arte dello shopping consapevole. Vogliamo dimostrare a tutto il mondo che ad Ascot essere vestiti bene non significa necessariamente comprare qualcosa nuovo di zecca”, si legge nell’opuscolo.
Benedetto il Labaro della Delegazione della Provincia Maritima Italorum (*1)
dell’Unione della Nobiltà Bizantina – Ένωση της Βυζαντινής ευγένειας
La storica associazione, fondata nel 1912 come istituzione patriottico-nazionalista durante la prima guerra balcanica, raccoglie, oggi, cultori ed appassionati dell’eredità spirituale dell’Impero Romano d’Oriente, nonché discendenti di quella che fu l’aristocrazia costantinopolitana.
L’ente opera sotto l’impulso e la direzione del Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli nel segno proprio della continuità che unisce il portato culturale e morale dell’Impero con quello della chiesa Greco-Ortodossa.