Lo Stile Littorio è un determinato stile artistico e architettonico, che trova una sua corrispondenza nella visione del mondo e nello stile di vita, che il Fascismo voleva imprimere all’Italia e infondere negli Italiani. Questo stile, codificato a livello estetico, durante il Regime Fascista, aveva come obiettivo la volontà di tenere insieme tradizione e modernità, e quindi l’elemento simbolico, monumentale e celebrativo, in armonia con l’elemento sintetico, organico e funzionale.
LO STILE METAPOLITICO
Tra Monumentalismo celebrativo
e Razionalismo funzionale
La Conferenza metterà in luce il portato stilistico, e quindi il valore metapolitico, della così detta Terza Via Italiana alla Modernità.
Lo Stile Littorio, in sintesi, sottolinea il primato dello stile di vita, inteso e interpretato come simbolico logo d’origine dell’agire moderno.
IL VOLO CENTENARIO DELL’ ARMA AZZURRA
LE INIZIATIVE NELLA CAPITALE
Il 28 Marzo 2023 ricorre il Centenario della costituzione dell’Aeronautica Militare, istituita come Arma autonoma nel 1923 con il nome di Regia Aeronautica. L’Arma Azzurra è la più giovane delle quattro Forze Armate Italiane, e insieme all’Esercito Italiano, alla Marina Militare e all’Arma dei Carabinieri, viene a costituire la Difesa Nazionale. Per ricordare questo importante anniversario nel 2023 sono previste in Italia numerose iniziative a carattere conoscitivo.
Giustizia, Misericordia e Amore come Fondamenti di una Nuova Società
Il cambiamento sociale è un tema che ha affascinato e stimolato la riflessione sin dall’inizio della storia umana, poiché le società sono composte da individui che, attraverso le loro azioni, convinzioni e interazioni, plasmano la realtà collettiva.
EUR 80 ANNI DI VISIONI METAFISICHE LA STORIA DEL QUARTIERE DELLA “TERZA ROMA“
In occasione dell’80° Anniversario dell’Esposizione Universale del 1942 a Roma, si svolgerà a Terni un Convegno dedicato a questo straordinario progetto urbanistico, ideato e organizzato dall’Associazione “Amici della Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice“.
L’ITALIA DI VITTORIO VENETO ALL’OPERA DA ROMA CAPITALE ALLA TERZA ROMA
Per comprendere l’essenza e il segreto della CittàEterna bisogna riconquistare una visione metafisica, che consista nel ripartire dall’origine, dal sulcus primigenius, creando un nuovo centro Ideale direttamente connesso con la dimensione Reale. La visione dall’alto consente di mettere in luce la continuità simbolico-costruttiva daRoma Capitale alla Terza Roma, avendo come modello di riferimento la Roma Classica. In tutti i momenti cruciali della storia di Roma, dal Rinascimento al Risorgimento, si è sempre tenuto presente un unico centro, che si determinò a livello urbanistico in Piazza Venezia, ossia il Campidoglio. Il Sacro colle della CiviltàItalica fu scelto, non a caso, come luogo di riferimento adatto ad indicare ai posteri la logica che orientò lo stile morale di un’epoca, ai fini della costruzione del Monumento al Primo Re d’Italia, il Vittoriano, un libro di pietra e di bronzo, che racconta la storia del processo di UnificazioneNazionale. Lo stile neoclassico scelto per questo MonumentoNazionale rivela la volontà di tenere insieme tradizione e modernità. Infatti è attraverso la Romanitas che si individuò la Via Italiana alla Modernità.