Una nuova mostra d’arte contemporanea è in corso al Chiostro del Bramante a Roma, dal titolo “Enjoy. L’arte incontra il divertimento” (dal 23 settembre 2017 al 25 febbraio 2018). Questa sede espositiva rinascimentale da anni ormai “tenta” di dialogare con il contemporaneo. Il titolo della mostra è ben scelto e soprattutto molto attuale. Nel comunicato stampa si sottolinea come per “divertimento” si intende il “portare altrove”, verso “una realtà tutta da scoprire”, verso “una realtà che, tuttavia, può anche non esserci”.
ROMA,VIA RUBICONE, VIA TAGLIAMENTO, QUARTIERE COPPEDÈ…
AMMINISTRAZIONE CAPITOLINA INEFFICIENTE e INCAPACE o troppo “distratta“?
Presso la Redazione della “Consul Press”, il 9 Novembre, è approdata una lettera di tantissimi Condomini dei vari palazzi ubicati in via Rubicone, una strada che congiunge via Salaria con via Tagliamento, proprio all’altezza del Quartiere Coppedè, un vero gioiello architettonico, bello da ammirarsi e non privo di evocazioni simboliche ed esoteriche. Già a suo tempo la nostra Testata, in occasione della presentazione di alcuni libri sul quartiere Coppedè – avvenuta a dicembre 2016 presso la “Libreria Pagina 272” in via Salaria – ha dedicato un ampio articolo su tale argomento.*1
Le arie più celebri delle opere di Verdi, Rossini e Donizetti a cura del Teatro dell’Opera di Roma, Franco Nero legge “Rovine” di Gabriele Tinti, la musica di Gustav Mahler nel concerto gratuito con Roma Tre Orchestra e gli appuntamenti letterari di MIX con Dacia Maraini e Marco Lodoli
con il Coro e l’Orchestra Filarmonica Kodály di Debrecen.
Luogo: Chiesa di S. Maria in Vallicella
(P.zza della Chiesa Nuova –Corso Vittorio Emanuele II)
Data: 11 novembre 2017, ore 20.00
Sabato 11 novembre p.v. alle ore 20.00 presso la Chiesa di S. Maria in Vallicella si terràun
concerto di musica sacra offerto dalla città di Debrecen a favore delle opere del Circolo S. Pietro, con la partecipazione del Coro e l’Orchestra Filarmonica Kodály di Debrecen (Ungheria) diretti dal Mo Dániel Somogyi-Tóth.
Solisti: Andrea Jőrös, Marianna Bódi, Tony Bardon, Lajos Wagner
Durante il concerto – organizzato in collaborazione con l’Ambasciata d’Ungheria presso la Santa Sede, il Ministero degli Affari Esteri e del Commercio Estero Ungherese, il Ministero delle Risorse Umane Ungherese e il Circolo S. Pietro – verranno eseguiti Psalmus Hungaricus, Gesù e i mercanti del tempio, Te Deumdi Buda di Zoltán Kodály.
I Filarmonici Kodály di Debrecen uniscono il lavoro dei due maggiori gruppi musicali della città. l’Orchestra Filarmonica ed il Coro Kodály. L’Orchestra pluripremiata attualmente è diretta dal Maestro Dániel Somogyi-Tóth e vanta un repertorio di opere prevalentemente ungheresi, in particolare musiche di Z.Kodály, F.Liszt, F. Erkel. Il coro ha al suo attivo un repertorio vastississimo di opere che vanno dai canti a cappella, oratori più importanti della musica europea alle composizioni contemporanee per coro.
A Roma il prossimo fine settimana si parlerà, o meglio si mangerà, giapponese, grazie all’iniziativa promossa da Via Japan nello spazio poliedrico delle Officine Farneto.
Via Japan nasce dalla collaborazione di professionisti e aziende giapponesi operanti in Italia, che attraverso eventi ed iniziative, ha come obiettivo il rappresentare la cultura giapponese nel nostro Paese.
Giovedì 26 Ottobre, al Convento dei Cappuccini di via Veneto a Roma, si è aperto, alle ore 9 a.m. un convegno sull’architettura scelta dall’Ordine per la costruzione di luoghi religiosi. Si sono alternati, sulla cattedra da dove si illustrava un punto particolare dell’arte costruttiva dei Frati, sia diapositive che discorsi chiari confortati da piantine e disegni, ispirati ai consigli dei Religiosi che hanno spiegato o perfezionato le Regole seguite dai Frati.
Domenica 20 Aprile, per la Pasqua di Resurrezione, nel corrente A.D. MMXXV, si verifica una insolita e rara coincidenza tra i Riti della Religione Cattolica e della Religione Ortodossa, simbolicamente e cristianamente affratellati, come forse auspicherebbe la maggior parte dei loro propri Fedeli.
Così come sarebbe auspicabile raggiungere una Giusta Pace sia in Europa, sia nel Medio Oriente, sia in ogni luogo della Terra.
Ed auspicando a Coloro che leggono questa Testata (…ma anche a tutte le “Persone di Buona Volontà”) di poter trascorrere religiosamente e serenamente questi giorni festivi (…ed anche quelli seguenti) a Noi piace notare altresì sottolineare come il Giorno della Resurrezione, in questo D. A., preceda il 21 Aprile in cui si celebra il Natale di Roma!