Le Cause dei DSA
Disturbi Specifici dell’Apprendimento 4
Disturbi Specifici dell’Apprendimento 4
Disturbi Specifici dell’Apprendimento 2
La storia dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) è strettamente legata all’evoluzione della psicologia e delle neuroscienze, nonché alla crescente attenzione della società verso le problematiche educative. Questo cammino ha inizio alla fine del XIX secolo, quando medici e psicologi iniziarono a osservare un fenomeno interessante e inedito: alcuni bambini, pur avendo un’intelligenza nella norma, incontravano difficoltà scolastiche marcate in specifiche aree, come la lettura, la scrittura e il calcolo. Non si trattava di difficoltà generalizzate, come quelle legate a ritardi cognitivi, ma di problemi circoscritti che non trovavano spiegazione nelle teorie prevalenti dell’epoca. Questa discrepanza suscitò l’interesse e la curiosità della comunità scientifica, dando inizio a una serie di studi e osservazioni che avrebbero trasformato il modo di concepire e trattare l’apprendimento.
Disturbi Specifici dell’Apprendimento
Primo
Nel corso degli ultimi decenni, la conoscenza e la comprensione dei disturbi dell’apprendimento sono cresciute in modo significativo, portando a una maggiore consapevolezza riguardo a queste difficoltà e a un miglioramento dei trattamenti e delle strategie educative. Tra i disturbi più rilevanti e discussi in ambito educativo, psicologico e medico, vi sono i Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), un insieme di problematiche che colpiscono principalmente le abilità legate alla lettura, alla scrittura e al calcolo. Sebbene questi disturbi possano influenzare gravemente il percorso scolastico e la vita quotidiana degli individui che ne sono affetti, è importante sottolineare che non sono legati a una ridotta intelligenza o a svantaggi sociali ed economici, ma piuttosto a un diverso modo in cui il cervello elabora e acquisisce informazioni.
A Roma è stato presentato alla stampa il progetto “THRIVE” (“Crescere, prosperare, svilupparsi vigorosamente”). Si tratta di un progetto multimediale di formazione online, spiega Betti Cannova, operatrice sociale tra i responsabili generali di Thrive, che ha come obiettivo quello di avvicinare tra loro le persone e le varie culture e aiutare le donne migranti a realizzare il loro potenziale civico e sociale attraverso l’istruzione e l’approfondimento.
Dibattito con tre giornaliste di eccezione moderate da Elisa Ercoli, Presidente di Differenza Donna Aps-Ong:
“La scuola è gestita da persone incapaci di programmare
per tempo e, pertanto, chiediamo che il Ministro Bianchi
si dimetta immediatamente”
Riportiamo il seguente comunicato stampa del 10/01/ 2022 pervenuto alla nostra redazione da
FEDER/ A.T.A. – Federazione del Personale Amministrativo Tecnico Ausiliario,
tramite la Dr.ssa Patrizia Paliaga (patrizia.paliaga@icloud.com)