UNA PROPOSTA PER TUTELARE LE AZIENDE DEBITRICI, per FORZA MAGGIORE
Il presidente Capobianco dopo il convegno alla Camera: “Attendiamo le proposte del governo; sul tavolo anche le nostre idee per limitare il fenomeno dei cattivi pagatori”
LUCCA – La dignità dei debitori. Un titolo eloquente quello del convegno che si è svolto lunedì alla Camera dei Deputati e che ha ospitato, fra gli altri, Sergio Bramini, l’imprenditore fallito nonostante vantasse milioni di crediti dallo Stato.
Convegno gratuito e accreditato sulla Fatturazione Elettronica
presso l’aula formazione e convegni della LIBRERIA MEDICHINI
in Piazzale Clodio 26 ABC // Lunedì 25 giugno h. 15
L’incontro della durata di circa 3h, sarà così strutturato:
prima parte:Matilde Fiammelli di FORMAFISCALE farà una panoramica sulla normativa civilistica e fiscale;
seconda parte: ’intervento di CarloCamusso, titolare del portale FATTURA24, per un’analisi dell’infrastruttura tecnologica e la gestione/invio dei dati attraverso il sistema di interscambio;
terza parte:INFOCLODIO analizzerà i vari scenari e le relative criticità sia per il professionista che per le aziende, le opportunità e le scelte che il professionista sarà chiamare a fare anche in base alle diverse tipologie di clienti. Si parlerà delle soluzioni che il professionista potrà proporre ai propri clienti e approfondiremo l’impatto dell’introduzione della FTE sull’organizzazione dello studio. Infine verrà spiegato come i software di contabilità (in particolare PROFIS della Sistemi di cui siamo partner) gestiranno l’invio e la ricezione delle FTE, la loro contabilizzazione automatica e lo scambio di informazioni con i clienti.
Per prenotarsi è sufficiente inviare una mail a formazione@medichini.it indicando la sessione alla quale desidera partecipare.
Lo stato dell’arte della Cyber Security italiana: prospettive a confronto
Lunedì 11 giugno, a Roma, presso il Centro Studi Americani ha avuto luogo il convegno di cui in epigrafe. Durante la giornata sono intervenuti Nimvrod Kozlovski (Associate Prof. for cyber studies TAU and Kellogg), Francesco Talò (Ambasciatore, Coordinatore Cyber Security del MAECI), Nunzia Ciardi (Direttore Servizio Polizia Postale), Emanuele Spoto (CEO Telsy Elettronica), Pierluigi Paganini (Chief technology officer CSE Cybsec SpA), Marco Castaldo (A.D. di CSE Cybsec SpA), Gianluca Santilli (Senior Partner di Lexjus Sinacta), Pier Luigi Dal Pino (Responsabile Relazioni Istituzionali e Industriali Microsoft), Andrea Rigoni (Partner Deloitte, cofondatore Intellium), Domenico Raguseo (Europe Security System Technical Sales Manager IBM), Walter Arrighetti (CISSP Professor, John Cabot University), Giulio Maria Terzi di Sant’Agata (Presidente CSE Cybsec SpA), Valerio De Luca (Direttore Dipartimento Relazioni Internazionali della Fondazione Luigi Einaudi), Francesca Voce (Ricercatrice Sc. Superiore Sant’Anna di Pisa ed Università di Trento). A coordinare e dirigere gli interventiMichele Pierri (Direttore Cyber Affairs).
Nunzia Ciardi, Direttore del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni, ha illustrato il proprio lavoro, che consiste nel contrastare il Cyber in tutte le sue declinazioni: dalla pedopornografia online, agli attacchi informatici fino al cyber crime, propaganda online del fenomeno terroristico. Preoccupante il panorama italiano descritto. L’Italia è avanzata al quarto posto per attacchi informatici. E’ stato anche il primo paese nell’Europa centro meridionale per attacchi ransomware, un tipo di malware che cripta dati di un dispositivo, richiedendo un riscatto per rimuovere il malware. I dati del rapporto Clusit del 2017 sulla sicurezza ICT in Italia non invitano all’ottimismo, anche in relazione al fatto che il Cyber Crime è quintuplicato. Un altro tema importante è quello dell’asimmetricità. Per attaccare un’azienda è sufficiente un capitale esiguo, mentre le aziende, per difendersi, hanno bisogno di un capitale maggiore.
Le grandi aziende italiane in tema di sicurezza sono avanti rispetto le piccole imprese perché possono investire maggiormente in informatica. Un esempio di ransomware è Wanna Cry (ho voglia di piangere). Wanna Cry colpì sistemi operativi non aggiornati, come Windows Xp, sistema che non rilascia aggiornamenti da anni. Per difendersi dagli hacker la prima cosa da fare è aggiornare i sistemi operativi. Preoccupa il fatto che questi attacchi informatici potrebbero esser fatti su sistemi primari come l’elettricità. Se un hacker riuscisse a trovare il modo di entrare nel sistema elettrico e manometterlo, avrebbe ripercussioni sull’intera economia del paese. In Italia si sta cercando di creare una cyber sicurezza capillare sul territorio regionale. Ultimo tema trattato dal direttore della polizia postale è il Financial Cyber Crime. Ci sono stati esponenziali truffe economico-commerciali. Esistono 2 tipi di truffe: il Bank Fraud e SEO Fraud, anche detta “la truffa dell’amministratore delegato. Ci sono criminali che riescono a rubare le credenziali delle mail di un’azienda e si inseriscono nelle relazioni economiche, riuscendo a intestare ad IBAN truffaldini reali bonifici. La dottoressa Ciardi conclude il suo intervento evidenziando il fatto che, se la denuncia viene fatta in tempo, è possibile annullare i bonifici.
Emanuele Spoto, Ceo di Telsy Elettronica, ha introdotto l’azienda Terzi, fondata nel 1971 che si occupava di sicurezza nazionale e delle comunicazioni, acquistata in seguito da Telecom Italia. Un dato inquietante è il numero di attacchi cibernetici che viene fatto generalmente alle ora 3, dopo mezzanotte. Dietro questi attacchi ci sono organizzazioni ben strutturate in senso piramidale e, pertanto, bisogna rimuovere dalla propria testa la pseudo-visione che a volte nell’immaginario collettivo ci fa pensare al ragazzo con il cappuccio, che si trova davanti al pc.
Pierluigi Paganini, chief technology officer CSE Cybsec SpA, riprende il tema della struttura gerarchica delle organizzazioni criminali. Gli elementi ai vertici conducono l’attacco e si occupano del cash out, conversione dell’attività criminale in denaro. Distingue 3 tipi di crimini: crimini contro sistema hardware e software; crimini finanziari; abusi alla persona. Introduce il dark web, un mondo digitale dove è possibile trovare i crimini sopra descritti e dove è possibile noleggiare architetture per compiere attacchi informatici. Conclude il suo intervento, informandoci che esistono siti nei quali è possibile vedere come la nostra mail sia stata utilizzata, per cui prudenzialmente sarebbe saggio cambiare periodicamente le credenziali d’accesso o la c.d. password.
Gianluca Santilli, senior partner di Lexjus Sinacta, ha ribadito la necessità di iniziare un percorso di cultura digitale. Le aziende devono proteggersi e giocare in difesa. Di quest’opinione è Pier Luigi Dal Pino, responsabile delle Relazioni Istituzionali e Industriali Microsoft, il quale aggiunge che l’Italia deve alzare il livello di difesa, anche in relazione da quanto detto dalla dottoressa Ciardi. Conclude il suo intervento parlando del Tech Accord, un impegno tra più di 30 aziende globali per proteggere i civili online e migliorare la sicurezza. Andrea Rigoni, partner Deloitte, cofondatore Intellium, ragiona sul rapporto inversamente proporzionale tra security e privacy: “più privacy, meno security”.
Ci sono molti sistemi di autentificazione: password, ma anche impronte digitali. Con il tempo le misure di sicurezza legate alle impronte digitale dovranno essere sostituite, in quanto i criminali non si fanno alcun problema a sciogliere le persone nell’acido. Rigoni conclude il suo intervento parlando dell’ AI, intelligenza artificiale. L’AI è basata su 2 elementi: la macchina apprende, quando ha appreso qualcosa diventa autonoma e inizia a dare risposte in funzione di input. Gli hacker, con malware sviluppati, riescono a modificare il sistema di apprendimento.
Un intervento molto applaudito è stato quello di Giulio Maria Terzi di Sant’Agata, Presidente di CSE Cyber SpA. presentando il libro “Il ruolo dell’Italia nella sicurezza cibernetica. Minacce, sfide e opportunità”,una notevole ricerca condotta insieme a Valerio De Luca e Francesca Voce, entrambi co-autori.L’ Ambasciatore si è soffermato sul tema della globalizzazione, sempre più collegata agli scambi di beni e servizi, nonché sulla necessità di differenziare l’economia reale da quella digitale. La politica italiana dovrebbe pertanto trattare il tema dell’economia digitale e il suo impatto sull’economia reale con particolare attenzione, in quanto ciò consentirebbe alle imprese italiane di compiere un salto di qualità sul piano della trasformazione dell’economia.
La conferenza ha riscosso un notevole successo, registrando un afflusso di presenti superiore alle aspettative degli stessi organizzatori. I temi trattati sono infatti risultati molto interessanti e, per concludere, si può senz’altro concordare come l’Italia è un paese che in termini di sicurezza non parte da zero, ma la politica italiana deve trattare il tema con maggiore attenzione al fine di limitare le manipolazioni di sistemi da parte degli hacker.
INADEGUATO IL TEMPO A DISPOSIZIONE PER IL NUOVO ADEMPIMENTO
COMUNICATO STAMPA – Roma, 15 giugno 2018
E’ fissato al prossimo 2 luglio (il 30/6 cade di sabato) il termine entro il quale gli intermediari immobiliari, compresi i soggetti che gestisco portali online, devono comunicare telematicamente all’Agenzia delle Entrate i dati dei contratti di locazione brevi stipulati a partire dal 1 giugno 2017.
UN INTERVENTO A SOSTEGNO sulle ipotesi allo studio del GOVERNO CONTE
LUCCA – I dati dell’Istat parlano chiaro. Esiste un forte scarto fra i consumi e il reddito disponibile degli italiani. Uno ‘spazio’, questo, in cui si possono inserire le ipotesi di flat tax allo studio del nuovo governo guidato dal premier Giuseppe Conte. Abbassare le tasse, infatti, alle aziende e alle persone fisiche, questa è l’idea che potrebbe permettere l’emersione del sommerso, garantendo allo Stato una cifra superiore e una maggiore equità.
UNA DISAMINA sull’ U.C.C. – Uniform Commercial Code.
Giovedì 7 giugno nel tardo pomeriggio si è tenuto, presso il Centro Culturale Pagine, la presentazione del libro dell’ Avv. Michele Morenghi del Foro di Milano dal titolo: “Io Eterna Essenza – UCC: La Legge Universale – New Legal Time”.
Abbiamo bisogno di persona preparate che si prendano carico del futuro loro e di tutti.
Abbiamo bisogno di riprenderci la nostra civiltà e di gestire al meglio le sorti del mondo
Premio IAI: istruzioni per l’uso
Come partecipare al Premio IAI? Basta essere uno studente universitario o un neo-laureato e inviare un saggio che risponda alla domanda “Cosa significa l’Europa per te e come può essere migliorata?”. All’autore del miglior articolo sarà offerto uno stage retribuito in Istituto. Scriveteci, c’è tempo fino all’8 luglio!
Conflavoro PMI Roma in sinergia con l’ordine dei commercialisti
TALE SEMINARIO, RIVOLTO ALLE PMI NONCHE’ AI PROFESSIONISTI & CONSULENTI AZIENDALI, E’ UN’OCCASIONE IMPORTANTE PER APPROFONDIRE E CONOSCERE I VANTAGGI DELLA FORMAZIONE GRATUITA IN AZIENDA …. così ha dichiarato il Dr. ROBERTO PLINI – Presidente di CONFLAVORO – ROMA.
Il seminario, organizzato da ConfLavoro – Associazione delle piccole e medie imprese Roma, in collaborazione con l’ODCEC di Roma, garantisce ai Commercialisti partecipanti 3 crediti FPC ed avrà luogo mercoledì 20 giugno dalle 15 alle 18 presso il Centro Congressi SGM in via Portuense, 741. I partecipanti , per prenotazioni e informazioni, potranno contattare l’indirizzo email: roma@conflavoro.it / mentre i commercialisti dovranno anche iscriversi sul portale ODCEC di Roma.
I nuovi Istruttori certificati“made in Italy” di Aviation Security
Si è concluso Sabato 26 maggio, con la visita didattica al Training Center, di ADR Security all’Aeroporto di Fiumicino, il Corso di 44 ore per “Aviation Security – Train the Trainers” organizzato dalla società di formazione Security Training Project di Roma ed autorizzato dall’ENAC. Dieci“formatori” della sicurezza aeroportuale si avvieranno, con la fine del corso d’istruzione in Metodologia didattica e dopo un successivo esame presso l’ENAC, alla carriera di “Istruttori Certificati” di Aviation Security.
INFORMATIVA PERIODICA DEL CONSIGLIO E DELLA FONDAZIONE NAZIONALE DEI COMMERCIALISTI
Roma 16 maggio 2018
Il Consiglio e la Fondazione Nazionale dei Commercialisti hanno pubblicato la informativa periodica “Attività Internazionale”. Uno strumento incentrato sulle novità e gli sviluppi in ambito internazionale, con riferimento alle attività su cui si è focalizzata maggiormente l’attenzione e l’analisi.
In un momento storico contrassegnato da grandi cambiamenti, anche il mondo del fisco è travolto da molte trasformazioni. Da qualche settimana ormai circola la notizia dell’obbligo dell’introduzione della fatturazione elettronica anche tra i privati che entrerà in vigore dal prossimo gennaio 2019.
Pertanto è bene adeguarsi ai tempi e vedere in che modo le imprese del nostro paese si stanno organizzando. Proprio per questo la Consulpress ha voluto intervistare Luca Morri, l’ingegnere del progetto software di fattura veloce social che si chiama WindDoc Liberi dai pensieri (www.winddoc.com).
La professoressa Stefania Giannini, già ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca, attualmente vicedirettore generale dell’UNESCO a Parigi con delega all’educazione, ha assunto la carica di direttore del Master “Global Marketing, Comunicazione e Made in Italy”, promosso dalla Fondazione Italia USA insieme al Centro Studi Comunicare l’Impresa con l’adesione di numerosi organismi istituzionali.
Tra i temi approfonditi, la transazione dei tributi locali, il trattamento dei crediti contributivi e la tutela della posizione previdenziale del singolo lavoratore
Roma, 4 maggio 2018
Il Consiglio e la Fondazione Nazionale dei Commercialisti hanno pubblicato oggi, venerdì 4 maggio 2018, il documento “L’ambito applicativo della “nuova” transazione fiscale”.
Con la legge di stabilità 2017 (art. 1, comma 81 L. n. 232/2016) è stato modificato l’art. 182-ter del R.D. 16 marzo 1942, n. 267 (c.d. legge fallimentare) recante la disciplina del trattamento dei tributi amministrati dalle agenzie fiscali nonché dei contributi amministrati dagli enti gestori di forme di previdenza e assistenza obbligatorie nel concordato preventivo e nell’ambito delle trattative che precedono la stipulazione dell’accordo di ristrutturazione di cui all’art. 182-bis l.fall.
Malgrado le modifiche, molte questioni interpretative restano ancora aperte, in particolare quelle relative alla mancata inclusione dei tributi locali tra quelli oggetto di trattamento e ai rapporti tra il novellato art. 182-ter e il D.M. 4 agosto 2009 con il quale il Ministero del Lavoro, nel previgente assetto normativo, ha definito le modalità di applicazione, i criteri e le condizioni di accettazione da parte degli enti previdenziali degli accordi sui crediti contributivi. Criteri e condizioni che, stabilendo percentuali minime di pagamento dei crediti contributivi, mal si conciliano con le regole dettate dalla novellata disposizione, tanto che il rapporto tra le due norme deve intendersi risolto in termini di implicita abrogazione di quelle disposizioni contenute nel D.M. che risultano incompatibili con i nuovi parametri comparativi da applicare al trattamento dei crediti contributivi e fiscali introdotti dal riformato art. 182-ter l.fall.
Tra i temi approfonditi dal documento si segnalano: la transazione dei tributi locali, il trattamento dei crediti contributivi e la tutela della posizione previdenziale del singolo lavoratore.