Su tale dichiarazione rilasciata Roberto Fico – Presidente della Camera dei Deputati – riportiamo qui di seguito, nella rubrica dedicata alla “Rassegna Stampa”, un interessante e dotto intervento di Antonio Strangis*. Questo
 
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Ma veniamo al sodo: 
Secondo il Presidente della camera Roberto Fico i conflitti con i partigiani comunisti Titini (con migliaia di italiani tra cui donne e bambini barbaramente massacrati, torturati, stuprati e poi infoibati nelle terre del Venezia Giulia) “furono il risultato di un’italianizzazione forzata condotta dal fascismo e dovuta alle dure attività di repressione condotte dalle forze nazifasciste in Jugoslavia”.

Sono queste le precise e folli parole che ieri per il giorno del ricordo, dallo scranno più alto della camera, il Presidente Roberto Fico ha pronunciato avvalendosi sempre a suo dire: “della forza e l’autorevolezza che gli offre la nostra costituzione che si fonda proprio sui valori antifascisti e della resistenza!”

1. Vorrei ricordare a quell’ignorante capra di Roberto Fico che il nome “Venezia Giulia” gli fu attribuito nel 1863 da uno dei più grandi glottologi del XIX secolo: il Goriziano Graziadio Isaia Ascoli.

2. Vorrei ricordare a quell’ignorante capra di Roberto Fico che la Regione è stata da sempre italiana o almeno negli ultimi 2000 anni, per ragioni geografiche, storiche, di lingua, di costume e soprattutto, fatto non certo trascurabile, di libera scelta di quelle genti!

3. Vorrei ricordare a quell’ignorante capra di Roberto Fico che nel 27 A.C. Il Venezia Giulia era una delle 11 Regioni d’Italia con il nome di “X Regio Venetia et Histria”.

4. Se la capra ignorante di Roberto Fico avesse mai letto o sfogliato la Divina Commedia di Dante Alighieri, saprebbe certamente che nel IX canto dell’Inferno, lo stesso Dante Alighieri l’aveva posta entro i termini naturali della penisola italica.

5. Vorrei inoltre ricordare alla capra ignorante di Roberto Fico che se avesse avuto cura di studiare quello scrittore a lui del tutto sconosciuto che fu Giosuè Carducci, avrebbe scoperto che nel 1885, scrivendo all’amico Giuseppe Caprin, così aveva descritto quella terra: “…bellissima e nobilissima Regione Italiana, tutta romana e veneta, della grande Patria Italiana…”.

6. Vorrei inoltre sottolineare alla capra ignorante di Roberto Fico che quella terra per sei secoli (600 anni) fu Romana e godette della “Pax Romana”.

Non ci fu alcuna italianizzazione forzata dal fascismo! Capra ignorante che non sei altro! Studia! Capra! Ignorante e capra! Studia! ??
Porcaccia miseria quando sento certe fregnacce dette in parlamento mi va il sangue al cervello! Ma chi cavolo l’ha messo lì sto coso assurdo???!!! ??
#Nota: E pensare che solo pochi istanti prima, la Casellati, aveva concluso il suo discorso dicendo queste giuste parole: “un popolo senza la verità completa del proprio passato, non può aspirare né guardare al futuro”. ?

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* Antonio Strangis –  #IoSonoItalia??
già T.Colonnello dei Carabinieri attualmente in congedo,
esperto in scienza della sicurezza, vive a Lamezia Terme.
In precedenza è  già stato pubblicato un suo intervento 
sulla Consul Press
con il titolo “Dei Diritti e delle Pene”