IN APRILE, GIORNATE DI GAUDIO
….. E DI RICORRENZE DAOBLIARE
IL XXI APRILE è una data molto importante perché in tale giorno si celebra il Natale di Roma. IL 23 Aprile è una giornata da ricordare perché coincide con la celebrazione della Festa di San Giorgio. IL 25 Aprile è un’altra giornata da ricordare perché coincide con la celebrazione della Festa di San Marco.
A Virginia*viene dedicato il Premio Nerone, MA ROMA RESTA ! … mentre la“SINDACA“ PASSA !
a cura di LIDIA D’ANGELO
Quale sottile fil rouge, nonostante siano passati 20 secoli, unisce Nerone, il famoso imperatore di Roma e Virginia, la “sindaca” di Roma? Entrambi i personaggi hanno avuto la capacità di distruggere una città. Il nome di Nerone è legato indissolubilmente allo spaventoso incendio che, nel I secolo dopo Cristo, devastò e rase al suolo la capitale dell’impero più esteso del mondo antico; sulle macerie di una città che sostanzialmente non c’era più, l’imperatore costruì una reggia gigantesca.
Come un sasso lanciato in un pantano, il povero governo italiano viene squassato da un colpo di mano.
La fragile maggioranza si assottiglia per una iattura che le carte spariglia, la situazione politica è un circo equestre
e siccome non c’è due senza tre, i grillo-piddini, dopo il Conte bis, sperano fortemente in un tris.
Invano il presidente del Parlamento ha lavorato per il cambiamento, senza trovare nessuna soluzione per sanare la grave situazione.
Il presidente della Repubblica Mattarella a questo punto ha messo sulla sella un noto personaggio non plus ultra, per dare vita a un governo extra formato da veri competenti, non come i ministri precedenti.
Tutti sono rimasti incantati da mister Mario Draghi che,
con la sua forte personalità, ha conquistato dei partiti l’unità.
BEPPE GRILLO ….ovvero “L’ELEVATO“ ed il “Ministero della Transizione Ecologica” (*1)
Ieri 1o Febbraio, nella“Giornata del Ricordo e della Memoria”, più volte le varie Emittenti di Stato e numerose altre hanno mandato in onda Beppe Grillo mentre replicava il suo Teatrino, (presunto o reale) circa la conversazione intercorsa con il Prof. Mario Draghi, apprezzando gioiosamente lo stesso Grillo di essere stato definito “L’Elevato” dal futuro Presidente del Consiglio dei Ministri.
IL QUIRINALE ed IL PARLAMENTO,
tra Giardino Zoologico e Bio-Parco
Tutto ciò si è consolidato nella serata di martedì 2 febbraio – A.D.2021, quando il musicologo Roberto Fico(3^ Carica dello Stato) è salito al Colle per annunciare l’epilogo del suo mandato esplorativo, terminato con la sconfitta del “Giovane Esploratore” da parte di un “Ex Boy Scout”, Matteo Renzi, attualmente Senatore in Firenze e precedentemente già Presidente del Consiglio dei Ministri.
“La GIUSTIZIA vacercando, ch’è sì cara, come sa chi per lei Vita rifiuta”
Questo mio breve corollario fa riferimento al sotto-titolo di un intervento scritto da Matteo Platania sul tema de: “La Giustizia a Roma al tempo del Covid: attualità e prospettive” pubblicato in data odierna sempre sulla Consul Press. In realtà un “Sommo Poeta”, per lo più sconosciuto dai vertici e dalla base del “M-5-S”, non aveva utilizzato il termine “Giustizia”, bensì quello di “Libertà”.
Roma, 24 Agosto 2020– Ieri, Domenica, durante l’intera giornata, i vari Radio-Telegiornali (in onda sulle varie Emittenti di Stato e su quelle collegate ad altri Gruppi Editoriali) hanno dato ampio risalto alle dichiarazioni del Governatore della Sicilia Nello Musumeci riguardante un’ ordinanza in base alla quale da oggi tutti i migranti presenti nei centri di accoglienza ed hot spot dovranno essere collocati fuori della regione.
IL I° MAGGIO SI CELEBRA LA “FESTA DEL LAVORO”, il I° articolo della Costituzione recita che “L’Italia è una Repubblica Democratica fondata sul Lavoro” ! Va rilevato però che in questo scellerato e sciagurato periodo – causa Covid 19 e non solo – il “Lavoro” ha registrato un crollo eccezionale, mentre i “Lavoratori” (ivi compresi anche gli imprenditori/ gli autonomi/ i professionisti – tutti in gran parte costretti agli arresti domiciliari) non risultano particolarmente tutelati né dalla Repubblica, né dal Governo, né dalle Istituzioni.
In primis fu Luigi Di Maio,che destò meraviglia e qualche imbarazzo parlando del “vairus” che minacciava il mondo e anche l’Italia. Aveva osato trasformare perfino un termine latino come virus, veleno, in una parola pronunciata all’inglese, anzi all’americana. Ma dal suo punto di vista, come capo della Farnesina, aveva ragione lui: all’estero in tanti dicono “vairus”. E nella diplomazia internazionale, sempre più spesso si tende ad americanizzare perfino il latino. Come media, da molti pronunciato “midia”, anche dai giornalisti italiani.
Il coronavirus è molto tenace,
ogni mezzo si è rivelato inefficace.
Dopo aver avuto un atteggiamento leggero,
il governo passa a un provvedimento barricadero.
Per fermare del virus l’avanzata
viene data una grossa accelerata.
Tutta l’Italia diventa una zona rossa
dove non ci si può muovere in massa.
Se vuoi in macchina viaggiare,
il tuo spostamento devi ben motivare.
Ti è permesso di andare a lavorare,
ma prenditi le ferie e lascia stare!
Vuoi andare al ristorante
per consumare una pizza fragrante?
Il decreto del governo
ti fa uscire solo di giorno.
Ti vuoi rilassare con la partita?
Forse è meglio una bella dormita.
Anche la scuola, i musei e l’arte
sono stati messi da parte.
Insomma il paese più bello del mondo
sta andando letteralmente a fondo.
Quale la causa di questa tragedia nazionale
che ci ha esposto al ludibrio globale?
L’inconsistenza di una classe politica
che procede come fosse una paralitica.
La grande ed estesa Cina
è messa in ginocchio da una gocciolina
di saliva emessa dai malati
che sono stati contagiati
da un virus sconosciuto agli scienziati.
Il gigante asiatico dai piedi di argilla,
a causa del terribile virus, adesso vacilla;
le megalopoli sono in uno stato di quarantena
che impedisce alla gente, come una catena,
di muoversi e di fare affari
che generano un fiume di denari.
L’Italia, grande paese occidentale,
in questi giorni sta combattendo il pericoloso male;
il virus arriva veloce dall’Oriente
e purtroppo, per fermarlo, non c’è niente.
I paesi del Nord sono cinti da un cordone sanitario,
rivelatosi unico strumento obbligatorio
per fermare la grave infezione
che si estende come una maledizione.
Tutto è sbarrato e chiuso,
c’è pure chi si è autorecluso
nel timore di diffondere il virus,
diventato oramai il focus
di tutta la televisione,
senza nessuna eccezione,
dove esperti e fior di professori
illustrano del virus, senza errori,
caratteristiche e ciclo vitale
che ha un esito così brutale.
Gli sforzi della macchina organizzativa
daranno presto una risposta positiva
e l’Italia vincerà, alla grande, la battaglia
contro questa malattia canaglia.
GIGGINO NON E’ PIU’ IL “CAPO POLITCO“ DELLA LOCATION A 5 STELLE
Nell’attesa del messaggio all’ Urbi et Orbi da parte di Beppe Grillo e della “Casaleggio & Associati”, mentre Giuseppi Conte è perplesso ed Alessandro Di Battista sta pensando o cogitando …. a noi viene solo da sorridere ….o forse anche da sogghignare.
# DICEMBRE: pensieri finali del 2019
# GENNAIO: pensieri iniziali del 2020
Ci sono pervenute in Redazione queste due riflessioni da parte di Domenico Giglio, riguardanti la fine del vecchio anno e l’inizio di quello nuovo, che pubblichiamo ben volentieri. L’ Ing. Domenico Giglio è un Socio “Storico” del Lions Club Roma Aurelium fin dal 1977, ove ha più volte ricoperto la carica di Presidente del Club e di Officer Distrettuale (*1), nonché il Presidente del Circolo Culturale-PoliticoRex, a cui si ispira il blog”Monarchici in Rete”.
È nato un nuovo governo dal colore cangiante,
il gialloverde ha virato verso un bel giallorosso squillante;
siccome la paura fa novanta
e la voglia di governare è tanta,
i grillini, senza vergognarsi neanche un pochino,
si sono avviticchiati al nemico piddino.
AL SEMAFORO “INCANTATO” …. IL SOGNO d’una NOTTE di MEZZ’ ESTATE
Mi ricollego all’ Atto Primo pubblicato da Alessandro Ricci – ieri mattina nella sezione “Attualità” – per ipotizzare una possibile soluzione decisamente fuori dal coro, antitetica ai canoni del politicamente corretto e del buonismo imperante, nonché fortemente avversa ai sacri, santi e venerandi principi della democrazia parlamentare.
Democrazia, democrazia, la fregatura più grande che ci sia
Un grande statista del passato, il Tallyerand, diceva che “ La democrazia è l’arte di contare i nasi invece dei cervelli”. In effetti il sistema democratico, quando esista realmente e non sia, come nella grande maggioranza dei casi una Oligarchia di gruppi di potere mascherata, privilegiando la quantità alla qualità, che tutti sanno sono in natura valori inversamente proporzionali, fa si che le decisioni più importanti siano prese dai meno capaci.
PER UNPUGNO DI €URO-DOLLARI o DI UNA MANCIATA DI DROGA
Mai come in questi ultimi decenni stiamo vivendo sempre più il degrado della nostra civiltà, della nostra comunità umana, dei nostri costumi…. Questi sono i risultati di una “ineducazione di massa”, di un “imbarbarimento umano”, della mancanza di cultura, della caduta dei valori, della cieca sottomissione al consumismo neo-liberista e alle “leggi di mercato” !
XXV LUGLIO ….. DOPO 76 ANNI,
IL MIRACOLO DI S. GIACOMO SI RINNOVA
Il 25 Luglio 1943 fu il giorno del grande miracolo di San Giacomo. Gli italiani si addormentarono quasi tutti Fascisti e si svegliarono, salvo i pochi della R.S.I., quasi tutti antifascisti…!!!
PER UN PUGNO DI €URO-DOLLARI
o DI UNA MANCIATA DI DROGA
Mai come in questi ultimi decenni stiamo vivendo sempre più il degrado della nostra civiltà, della nostra comunità umana, dei nostri costumi…. Questi sono i risultati di una “ineducazione di massa”, di un “imbarbarimento umano”, della mancanza di cultura, della caduta dei valori, della cieca sottomissione al consumismo neo-liberista e alle “leggi di mercato” !