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Lutero e le radici della riforma protestante

Il contesto storico-filosofico in cui è nata la Riforma protestante testimonia diverse condizioni: inquietudine, bisogno di nuovo, insofferenza delle istituzioni ereditate; nella filosofia e nella teologia in particolare si era affermato l’individualismo sotto la forma di spirito critico radicale. In tal senso venivano contestate la dottrina, la legittimità dell’antica Chiesa e della sua prassi liturgica mentre dal punto di vista culturale l’Umanesimo vedeva nella cultura greco-romana un sistema compiuto di vita, una concezione razionale autosufficiente della realtà senza dogmi e misteri.

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La religione più antica al mondo: il voodoo

Il voodoo nasce nella zona dell’Africa occidentale in tempi così lontani che se ne è persa l’origine, al punto che si dice che sia la religione più antica al mondo, presente fin dagli albori della civiltà umana. Il termine significa spirito, divinità o segno del profondo.

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I quattro dogmi mariani della fede cattolica

I dogmi – parola che deriva dal greco e che significa credenza, convinzione – della fede sono delle convinzioni documentate, delle affermazioni deliberate con una certa formalità, dichiarate con intento normativo. Sono affermazioni su contenuti della fede ritenuti prescrittivi cioè condivisi da una comunità organizzata di credenti. Il dogma risponde alla domanda in che cosa si creda e nasce da una esigenza pratica: il credente deve saper esprimere ciò che crede in modo corretto e stabile.

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GLI DEI OLIMPICI: POSEIDONE, ERMETE E ARES.

Parlerò oggi delle divinità olimpiche che giunsero con gli elleni nel territorio della Grecia antica e come si rapportarono con la religione che già c’era: faccio questo nella necessità di capire le meccaniche che vi erano dietro i diversi pantheon, cosa significassero nella vita dei greci in quel determinato periodo.     

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Il numero 40 nelle Sacre Scritture e non solo

I numeri non devono essere solo intesi come tassello per la matematizzazione del reale ossia come tassello per ridurre il reale in quantità fisiche e misurabili ma il numero ha anche una valenza sacra, come simbolo dell’ordine nel contesto culturale e religioso. Questa visione si evidenzia anche nell’interpretazione che sia le tre religioni monoteiste, che in generale le religioni e le filosofie, fanno del numero 40.

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Il digiuno nelle religioni monoteiste

Tutte le culture conoscono il digiuno come astinenza dal mangiare e dal bere e per lo più lo mettono in relazione ai riti religiosi, alla fede e alla morale, per conquistare una visione più chiara e una maggiore introspezione mistica. Viene considerato una forma di disciplina interiore per raggiungere un livello più alto di spiritualità; è una pratica connessa alla purificazione.

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Consacrazione di Russia e Ucraina alla Madonna:
“Storico gesto di Bergoglio, nel solco dei grandi Papi”

Si è svolta venerdì 25 marzo, durante la Celebrazione della Penitenza, presieduta da Papa Francesco alle ore 17 nella Basilica di San Pietro, la storica cerimonia per la  consacrazione all’Immacolato Cuore di Maria della Russia e dell’Ucraina. Lo stesso atto, lo stesso giorno, è stato compiuto a Fatima da Sua Eminenza il Cardinale Krajewski, Elemosiniere di Sua Santità, come inviato del Santo Padre.
“Con questa storica ed attesa da anni iniziativa Papa Bergoglio si inserisce nella tradizione dei grandi Pontefici Cattolici. Un gesto che non è solo simbolico, ma si spera anche con effetti pratici sulle coscienze dei protagonisti del conflitto, vista la tradizionale ispirazione cristiana e la vocazione mariana che pervade da sempre entrambi i popoli coinvolti, loro malgrado, nell’assurda guerra, ha commentato il Presidente dell’UCID Lazio e Presidente nazionale del Comitato Scientifico, Riccardo Pedrizzi, alla vigilia della dichiarazione solenne annunciata dal Pontefice.

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La parabola del Figliol Prodigo, qualche chiave di lettura

Nel periodo quaresimale la Chiesa ripropone spesso la parabola del Figliol Prodigo (Lc 15,11-32), o più correttamente la parabola del Padre Misericordioso, come testo per guardarsi dentro, riconoscendo le proprie debolezze e le proprie passioni.

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Il maiale. Animale totem, animale cultuale, animale impuro

Lungo lo sviluppo della civiltà umana la considerazione del maiale ha avuto alterne vicende: da un lato la sua presenza nel mito lo ha reso presso alcuni popoli in Oriente, oggetto di culto, dall’altro presso popoli diversi, il suo significato religioso ne ha fatto un animale impuro. Volendo ripercorrerne la storia, lo troviamo primariamente presente nelle forme rotonde dei vasi rappresentanti scrofe, databili intorno al 5000 a. C.

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La trilogia “Gesù di Nazareth” di Joseph Ratzinger, personale cammino interiore di ricerca del volto di Cristo

Joseph Ratzinger nella sua vita è stato autore di un’immensa produzione letteraria. Ha scritto decine di volumi di teologia, saggi, un’autobiografia, diversi libri-intervista, articoli. Ma suo progetto ambizioso era la rilettura del Vangelo colmando la distanza tra il Gesù storico e il Gesù della Fede, insegnato dalla Chiesa. Ha dedicato 9 anni, tra i ritagli di tempo e i periodi di vacanza, per realizzare questo suo desiderio. La vita di Gesù in tre volumi, tutti sotto il titolo Gesù di Nazareth. Il primo, pubblicato nell’aprile del 2007, spazia dal battesimo alla trasfigurazione. Il secondo nel marzo del 2011, dall’ingresso in Gerusalemme fino alla risurrezione. Il terzo, l’infanzia di Gesù, nel novembre del 2012, tre mesi prima della sorprendente rinuncia.

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A Forlì, la “mosca nera” della Chiesa del Castellaccio

La Chiesa di Santa Maria Madre di Dio in Castellaccio
TEMPLUM MARIAE DEIPARAE 

Compresa nella Diocesi di Forlì-Bertinoro, ma per pochi metri già nel territorio della provincia di Ravenna, la sera dello scorso 1° gennaio la Chiesa di S. Maria Madre di Dio in Castellaccio finalmente mi è apparsa nella luminaria di una grande cometa, quasi fosse pure luce salvifica dall’ansia del gran nebbione, in quel momento incombente sulla campagna romagnola. Finalmente!
La chiesa forlivese dei nostalgici della tradizione tridentina, precedente al Concilio Vaticano II: insomma anche a Forlì, a contrasto col candore delle mosche conciliari, la “mosca nera” della Fraternità Sacerdotale San Pio X, fondata nel novembre 1970 dall’arcivescovo cattolico francese Marcel Francois Lefebvre.

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Il senso del dolore nei testi sapienziali: il significato teologico del libro di Giobbe

Il tema della sofferenza è un tema universale che accompagna l’uomo ed è inseparabile dalla sua esistenza terrena: in essa è contenuta la grandezza di uno specifico mistero. Al centro di ciò che costituisce la forma psicologica della sofferenza si trova sempre un’esperienza del male a causa del quale l’uomo soffre. Così la realtà della sofferenza provoca l’interrogativo sull’essenza del male. Perché?

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