A pochi giorni dall’atterraggio della sonda Insight della Nasa su Marte, è doveroso riprendere un’intervista di Amalia Ercoli Finzi meglio conosciuta come la Signora della comete.
Cari Fratelli Italiani, attaccati da bombardamenti di TV e giornali di stile globalistico, cari lavoratori, madri, padri, figli, tenete alta e salda la memoria.
Ad alta voce, qui si dice e si rammenta quante volte, da Berlusconi in poi, è stato usato politicamente lo Spread dall’Europa per conto della cara sorella latina e germanica con gli affini, con le sole paure di essere oscurati dal genio italico e di tornare alla torbida sclerosi culturale ed economico-legale della fine dell’Impero Romano.
Giordano Bruno Guerri – presidente della Fondazione Il Vittoriale degli Italiani – invita alla manifestazione Le energie cosmiche, che si terrà il prossimo 6 dicembre a partire dalle ore 17.30.
Il programma e l’invito ufficiale verranno comunicati presto.
Regno d’Italia, nell’anno 1938, a Tripoli, veniva dall’editore “Maggi” pubblicato un breve volume di pagine 110, in formato tascabile, con dorso rigido: “Il libretto di lavoro in Libia” di Mario Scaparro. Dopo solo 65 anni all’incirca, dalla presa di Roma, il tempo della cattività avignonese, l’Italia monarchica aveva così tanta cura e attenzione per il lavoratore italiano e libico. In particolare, nel libro succitato, in questo testo tascabile e divulgativo delle normative delle leggi vigenti, risalta all’attenzione il valore del collocamento del lavoratore in questi termini: