L’ Italia e le migrazioni clandestine
Migrazione clandestina / Cooperazione internazionale – NIGER: PARLA MARCO PRENCIPE, PRIMO AMBASCIATORE ITALIANO NEL PAESE DELL’AFRICA SUB-SAHARIANA
“Italia avamposto della cooperazione per arginare le massicce migrazioni clandestine verso l’Europa”
Roma, 30 giugno 2017 – L’Italia diventa un avamposto per la cooperazione con il Niger, Paese nevralgico per tentare di arginare l’enorme migrazione clandestina verso la Penisola e l’Europa, fenomeno che poggia su povertà, pressione demografica e cambiamento climatico. Sono i punti affrontati nell’intervista da Marco Prencipe, 49 anni, foggiano, da pochi mesi primo ambasciatore italiano in Niger (grande 4 volte l’Italia e tra gli ultimi 10 Stati nel mondo per PIL pro capite), impegnato, dal suo insediamento a Niamey, lo scorso febbraio, nel consolidare le relazioni italo-nigerine e porre le basi per affrontare insieme le sfide comuni. Va sottolineato, ha detto l’ambasciatore, che “tutte le minacce, dal terrorismo fondamentalista all’inquinamento globale, dalle ondate incontrollate di immigrazione irregolare alle differenze economiche e sociali, non possono essere affrontate e risolte individualmente da un solo Paese. In relazione alla questione migratoria diventa ormai imprescindibile la collaborazione tra paesi di origine, transito e destinazione dei flussi”.