I tedeschi hanno un vocabolo particolare, Weltanschauung, per indicare la visione del mondo, la concezione della vita, il modo in cui ciascuno considera la propria esistenza e la propria posizione nella società. Questo termine, sul quale sono fiorite le più dotte dispute letterarie e filosofiche, meriterebbe da parte nostra una seria riflessione per prendere coscienza di dove ci abbia condotto unaclasse politica indegna e cialtronesca, di affaristi farabutti e di beoti ignoranti, di accaparratori di privilegi, di sfruttatori del popolo, di ipocriti mentitori, di venduti agli interessi dei clan e delle lobby, di attaccati solo al proprio tornaconto, di imbonitori di un popolo di citrulli, di ricattatori con la promessa di un posto di lavoro, di nemici della nazione, dell’equità sociale, della giustizia, del risparmio, dei valori costituzionali.
Ci ricolleghiamo a quanto già pubblicato in dicembre e gennaio sul nostro web, riguardante le celebrazione del ricordo di questa epica battaglia, per riportare la relazione svolta dal Generale Tullio Vidulich, presso la Sala Conferenze dell’ Istituto SS Vergine sabato 21 gennaio _ La Redazione di Consul Press
Dai Palazzi del Vaticano ai Palazzi del Campidoglio
Tanto per parlare di “affinità elettive”, dopo le analogie comportamentali tra Virginia Raggi e Claudio Scajola, bisognerebbe ora analizzare alcuni modelli femminili d’eccellenza, quali quelli interpretati (o personificati) da Francesca Immacolata CHAOUQUI e Virginia RAGGI
LA CELEBRAZIONE DELLA CANDELORA ha origini pre-Cristiane che si riscontrano, andando indietro nei tempi, anche in altre tradizioni religiose e, pertanto, è possibile ritenere che la Candelora – oggi diffusa nei paesi ove predomina la Cristianità – sia stata introdotta appunto in sostituzione di alcune più antiche festività preesistenti.
Domenica 20 Aprile, per la Pasqua di Resurrezione, nel corrente A.D. MMXXV, si verifica una insolita e rara coincidenza tra i Riti della Religione Cattolica e della Religione Ortodossa, simbolicamente e cristianamente affratellati, come forse auspicherebbe la maggior parte dei loro propri Fedeli.
Così come sarebbe auspicabile raggiungere una Giusta Pace sia in Europa, sia nel Medio Oriente, sia in ogni luogo della Terra.
Ed auspicando a Coloro che leggono questa Testata (…ma anche a tutte le “Persone di Buona Volontà”) di poter trascorrere religiosamente e serenamente questi giorni festivi (…ed anche quelli seguenti) a Noi piace notare altresì sottolineare come il Giorno della Resurrezione, in questo D. A., preceda il 21 Aprile in cui si celebra il Natale di Roma!