Amazon Prime Video è pronto a scendere in passerella. La piattaforma di streaming trasmetterà Making the cut, talent show dedicato agli stilisti emergenti, online dal prossimo anno. Al timone del programma due veterani del settore, Heidi Klum e Tim Gunn, volti storici di Project Runway, che non si limiteranno a condurre ma produrranno anche il talent.
PROGETTO ATLANTROPA: un Muro alle Colonne d’Ercole – Le insostenibili ingerenze tedesche nelle cose d’Italia
Raffaele Panico
La figura riportata è una didascalia di riferimento a un progetto italo-tedesco concepito negli anni tra il 1937 e il 1940, per la produzione di “energia bianca”, idroelettrica, in immensa quantità ricavata dalla chiusura con diga avveniristica del bacino del Mediterraneo allo Stretto di Gibilterra. Gli studi del progetto prevedevano l’abbassamento del livello marino stimato nei successivi 70-100 anni dalla realizzazione della diga faraonica, abbassato dai 100 ai 200 metri.
La scienza alternativa del gruppo italiano RS-33 ‘Guglielmo Marconi’
Raffaele Panico
Le ricerche scientifiche del ristretto riservato e segreto gruppo di studiosi italiani “RS – 33 Gruppo Guglielmo Marconi”, voluto dal regime nel 1933 in sigla RS-33, è avvolto ancora in un velo di leggende. Era uno dei gruppi di studiosi che focalizzavano le ricerche sulla natura e sugli atomi della materia di tipo implosivo con particolare attenzione alle energie alternative che culminano, oltre che sull’atomica, dalle ‘cronache della guerra’ nel finale più tragico, anche con un programma di aereo discoidale e di orbita geostazionaria spaziale.
Jean Carrère fu ferito a Tripoli , giunto a Napoli, venne acclamato dalla folla in attesa
Raffaele Panico
Così Jean Carrère scrisse durante il governo Giolitti: “l’esercito italiano, fino alla vigilia della guerra di Libia, era per tutti, forse per gli stessi italiani, sconosciuto”. Brillante penna Carrère, partecipe ad un tempo ad una visione dannunziano della vita ed anche all’attivismo dei futuristi italiani. È infatti ancora lui a scrivere: “La guerra è un filtro potente sulle anime, che trasforma ogni vizio in virtù!”.
SCUOLA UFFICIALI CARABINIERI FESTA DI FINE CORSO La “Calotta” la storica tradizione ha oltre tre secoli… e nasce in Francia
Raffaele Panico
Roma, 7 giugno scorso, l’esperienza formativa degli Allievi della Scuola Ufficiali Carabinieri si è conclusa anche quest’anno presso la sede dell’Istituto (Roma, via Aurelia 511) con la tanto attesa “Festa di Fine Corso” organizzata dalla Nobilissima Calotta.
Pariodando Brecht ….
“Miserabili quei Popoli che non hanno bisogno di eroi ! “
post una serata presso il Caffè Letterario Horafelix,
una riflessione di MARILU’ GIANNONE
La definizione di eroe spesso trova confusioni: l’eroe non è un calciatore, un personaggio manga o fumetto, qualche protervo cowboy che interrompe di accudire le vacche per vincere pericolosamente i “musi rossi”. Eroe è il figlio di Hera, un figlio della Dea delle possibilità o Grande Madre che a dir si voglia. L’eroe è un uomo che fa un’azione eccezionale, compromettendo talvolta la sua esistenza o la fede in sé.
Un CORPO, con la duplice funzione, di Militari e di Polizia,
che è il vanto dell’Italia e che non ha eguali nel Mondo intero
_____________________di Raffaele Panico
Un corpo di soldati d’élite, chiamati Carabinieri, perché armati di carabina facenti parte del Corpo dell’Armata Sarda, di fatto l’esercito piemontese del Regno sabaudo. Allora come oggi, presente con compagnie e stazioni era, ed è, diffuso su tutto il territorio nazionale, sempre attenti alle esigenze dei cittadini o, allora dei sudditi del Regno.Invidiati nel Mondo intero i Carabinieri italiani nascono e mantengono la duplice funzione e carattere di Forza di polizia come altre forze dipendenti dal Ministero dell’Interno, e Forza militare di Difesa, così presenti tanto in Italia con il successo che i Carabinieri trovano nel contatto quotidiano attraverso le loro attività al servizio dei cittadini, quanto in unità militari presenti in missioni all’estero in tutti i continenti.
Quattordici minuti di applausi al Festival di Cannes dopo la proiezione dell’unico film italiano presentato alla Mostra, Il traditore, di Marco Bellocchio. Undici minuti di applausi all’ingresso del Presidente Mattarella all’Assemblea della Confindustria a Roma di una settimana fa, prima delle elezioni europee.
È così che Brunello Cucinelli definisce il gruppo di imprenditori, venuto direttamente dalla Silicon Valley ed ospitato a Salomeo, il borgo sede dell’azienda.
Grandi nomi, tra loro Ruzwana Bashir fondatrice e CEO di Peek, Jeff Bezos fondatore presidente e CEO di Amazon, Dick Costolo CEO di Twitter, Reid Hoffman co-fondatore e presidente esecutivo di LinkedIn, Drew Houston CEO e fondatore di Dropbox, Lynn Jurich co-fondatore e co-CEO di Sunrun e Nirav Tolia co-fondatore di Nextdoor.
“Come potrò ringraziare questi ragazzi”, ha detto Cucinelli commentando la visita, “che io considero i giovani Leonardo del terzo millennio, per essermi venuti a trovare, graditissimi ospiti, qui a Solomeo, Borgo dello Spirito, sede e sorgente di ogni mio sogno, luogo ove cerchiamo di custodire il più alto ideale di una economia nutrita di umanità? Lo considero un grande onore“.
“Noi che ogni giorno trattiamo le cose dell’economia”, ha spiegato l’imprenditore, “ci siamo avvicinati agli ideali nei quali crediamo profondamente con l’eleganza di un nobile dialogo. Le nostre idee per il futuro sono idee di un domani reso gioioso da una tecnologia ancella dell’umanità. L’anima che alimenta l’economia, prima che un’idea, fu un sogno e un dono di vita. Se mai l’anima fu commossa nell’ideale, ecco, in questi giorni l’abbiamo sentita in ognuno dei nostri cuori. Se mai l’umanesimo è rinato nel cuore di persone dei nostri tempi, ecco, in questi giorni abbiamo vissuto tale felice evento. Il nostro pensiero è rivolto al domani dei nostri figli e di chi seguirà le nostre vite, respiro di un ardore affascinante”.
L’oscillazione del pendolo politico post primo conflitto mondiale in Europa, analisi storica, politica e istituzionale nonché economica di Karl Polanyi ovvero passaggi anche sanguinari, con violente prese di potere o fasi rivoluzionarie, rapsodiche, che segnavano un passagggio del potere da estrema destra a sinistra e viceversa, è stata, questa l’oscillazione, tanto maggiore quanto minore era la democratizzazione del Paese in questione e tanto maggiore era l’arretratezza economica dello stesso Paese in esame.
Il design è considerato il delta del Paese secondo il ministro Alberto Bonisoli e da qui deve partire la rivoluzione che sta spingendo l’acceleratore sulle Arti applicate e in particolare sul design Made in Italy.
Una Rolls-Royce bianca, lenti rotonde fatte di fiori decorano la hall dell’hotel Queen Elizabeth di Montreal in questi giorni. Fa parte della celebrazione del 50 ° compleanno del “peace-squat” in cui John Lennon e Yoko Ono hanno recitato in questo luogo. La coppia aveva intrapreso un’azione simile all’hotel Hilton di Amsterdam, approfittando della loro luna di miele per protestare contro la guerra del Vietnam. Tuttavia, l’evento di Montreal è servito anche a generare un tema mitico: Dare una possibilità alla pace. Lennon aveva già dichiarato che il “sistema” non sapeva come agire di fronte alla non violenza e all’umorismo.
La coppia voleva ripetere l’evento di Amsterdam a New York, ma il pasticcio di Lennon con la giustizia per possesso di marijuana non gli permetteva di entrare nel territorio americano. Decisero quindi di recarsi alle Bahamas. Tuttavia, pensavano che non fosse il posto giusto. Così, il 26 maggio arrivarono a Montreal e si stabilirono nella suite 1.742 dell’hotel Queen Elizabeth. Il turbinio dei giornalisti è stato considerevole, il curioso pululare. Inoltre, altre icone, come il poeta Allen Ginsberg e Timothy Leary, fervente sostenitore dell’LSD, parteciparono all’evento. “Sembrava un circo. C’era un’atmosfera speciale e la sicurezza era molto rilassata“, questo il ricordo di Perry, un tecnico di registrazione in un hotel della città.
Lennon espresse alla sua stretta cerchia che voleva registrare una canzone con la collaborazione di tutti i partecipanti. Quest’ultima avvenne esattamente il 1o giugno 1969. La suite era di dimensioni modeste. La registrazione però risultava essere cacofonica, infatti, la maggior parte delle voci presenti sul nastro vennero sostituite da cori.
Durante il soggiorno di Lennon e Yoko Ono a Montreal, la coppia registrò anche il brano Remember Love, una canzone che apparve come lato B di Give Peace a Chance alcune settimane dopo. Il tema pacifista divenne una sorta di forza indispensabile nelle dimostrazioni contro la politica americana in Vietnam.
L’oppio e l’eroina le regine della de-costruzione: imputridire le società, le coscienze, l’etica e l’estetica
Raffaele Panico
Lenin circa l’intossicazione d’informazione si espresse in termini così efficaci: “Fra cinquant’anni le armi avranno ben poco senso. Avremo ‘imputridito’ abbastanza i nostri nemici prima dello scoppio delle ostilità, perché l’apparato militare possa venire utilizzato nell’ora del bisogno…” Morto nel 1924, Lenin passa il testimonio del conflitto prossimo venturo del suo Paese, l’Unione sovietica, che in 10 anni doveva veder l’ascesa della Germania nazionalsocialista, quindi con questa allearsi e spartirsi la Polonia nel 1939 a seguito del Patto Molotov-Ribbentrop. A voler vedere oltre nel tempo di 50 anni, come giusto Lenin pre-disse, era quanto doveva poi avvenire nel tempo della Guerra fredda, nel mondo diviso in due blocchi. Tanto è vero che 10 anni dopo il secondo conflitto mondiale, nel 1955 Khrusciov dichiarava lungo la stessa linea: “La vittoria del socialismo? Non è più necessario andare in guerra per ottenerla. Basta la competizione pacifica”. Come? Ecco, seguiamo il rapporto sullo stato dell’arte del cosiddetto “Triangolo d’Oro” dell’oppio, morfina ed eroina. Francia 1969: veniva pubblicato un Abecedario di un agente dei servizi, ad ogni singola lettera, una relativa voce. I francesi venivano sconfitti in Indocina. La Francia osservava con occhi scaltri questioni di geopolitica, si pensava di avere visioni più lucide; mentre in Italia passava il fronte della guerra fredda e il liquido corrosivo del terrorismo e dei falsi miti propaggini della guerra civile 8 settembre 1943 aprile e andata ben oltre il 1945. La scia della Liberazione avvenuta con le bombe angloamericane e le faide interne dei vari triangoli rossi, o assi neri, o foibe istriane solo una lunga scia di morte postbellica. Leggiamo le memorie raccolte dal francese nell’Abecedario. Alla voce “o”, o come Oppio, tra “Oerlikon” – città del cantone di Zurigo […] dove si fabbricano cannoni da venti millimetri… e tra “Orecchio elettronico” – “scoperto dal dottor Alfred Tomatis”.
Torna la rubrica “Royal Watch” su Wap-Mag.com, l’edizione online di World & Pleasure International Magazine, dedica il primo servizio ad una delle Case Dinastiche più antiche del mondo.
Attive in 56 stati, le istituzioni collegate a Casa Savoia devolvono ogni anno oltre un milione di euro per conto della Real Casa, denaro donato in prevalenza agli italiani, ma anche all’estero, dall’Iraq alla Bosnia, dal Kossovo al Centrafrica. Un impegno che nel 2019, su iniziativa del Coordinatore degli Ordini Dinastici per le Americhe, Dott. Sergio Pellecchi, continua anche in Argentina, dove vivono moltissi nostri connazionali e dove i filosabaudi sono in prima linea contro la malnutrizione infantile.