PROSEGUE LA SERIE DI “AMARCORD” ……QUANDO LE AZALEE RENDEVANO PIU’ FESTOSA PIAZZA DI SPAGNA
Le piantine delle azalee, acquistate via web, sono giunte in tempo per la festa della mamma o, al più tardi, arriveranno oggi o nei prossimi giorni, l’importante è il pensiero. Di questi giorni di pensieri ce ne sono molti, amici di cui non abbiamo notizie, la paura del contagio, la mancanza del lavoro, i ragazzi a studiare davanti a un computer ed altri, molti altri …
(Auguri al nostro Direttore Responsabile Antonio Parisi)
Oggi è la “FESTA DELLA MAMMA“, a questa festa è associata la pianta delle azalee, una pianta sponsorizzata anche dall’AIRCal fine di raccogliere fondi per la ricerca sul cancro.
Le piazze sono chiuse, ricordo anni fa, piazza del Popolo, grandiosa isola pedonale, con numerosi banchi dell’AIRC a raccogliere fondi per la ricerca e per alcuni anche l’iscrizione all’associazione. Anche questo ci manca, nella piazza sul lato verso il Pincio, oltre quei banchi, sul selciato, c’erano numerosi vasetti, con azalee di colori diversi, in attesa di passare di mano ed entrare in una abitazione romana.
Si dice che “di mamma ce n’è una sola “, ma anche che “chi ha mamma, non trema”
AUGURI A TUTTE LE MAMME E A TUTTE LE DONNE
***** *** *****
* IL X Maggio è la festa di Sant’Antonio Pierozzi, conosciuto come Sant’Antonino da Firenze, mentre i due più ben noti Santi con il nome di Antonio si celebrano invece il 9 Gennaio (S. Antonio Abate) ed il 13 Giugno (S. Antonio da Padova)
Oggi 9 maggio le reti radio tv, i Ministeri, i Parlamenti, le Ambasciate nel mondo dei 27 paesi dell’Unione celebreranno, sulle note del preludio dell’Inno alla Gioia della 9ª Sinfonia di Beethoven, la festa dell’Europa senza che nessuno dei mali che più o meno opprimono i suoi popoli siano stati eliminati. Tra le tante cose che non vanno con l’Europa ci sono due questioni che destano perplessità, se non sdegno, nel cittadino informato: la troppa subalternità alla Germania e l’assenza di concreta solidarietà.
La cartolina, con LA PREGHIERA DEL SOLDATO ITALIANO, è quella che Tersilla ha utilizzato per inviare, ad un militare del 57° Fanteria, in Zona di Guerra, saluti, notizie di altri militari ed un grande abbraccio.
La cartolina, inviata il 9 dicembre, in prossimità del Natale 1915, per i militari italiani il primo della Grande Guerra, stampata otto mesi prima, sembra inviare un messaggio pacifista: “ …non vogliamo mettere a sacco e fuoco le terre altrui” e se proprio controvoglia si debba entrare in guerra: “ … se venga il giorno che noi dobbiamo combattere” si prega perché giunga la pace con la vittoria: “… dacci la vittoria”
Tersilla a fianco della data ha scritto “S Maria”, non è un riferimento alla Madonna, anche se la data si posiziona tra l’8 ed 10 dicembre, dedicate alla devozione della Vergine, S Maria è la località da dove scrive: Santa Maria della Versa – Pavia.
Empatia, una parola, che Pierpaolo Piccioli, il direttore creativo di Valentino, definisce un’emozione in grado di abbattere le distanze fisiche e consentire la connessione anche in tempi di distanziamento sociale.