Una conferenza, con Piero Angela e Lamberto Maffei, si è tenuta all’Hotel Parco dei Principi il 6 febbraio alle ore 18,30, con amplissima partecipazione di pubblico attento ed interessato. Si è trattato degli itera compiuti e da compiersi per prevenire la subdola demenza, non solo senile, visto che l’età si è abbassata a 35 nei casi di concorrenza di altre patologie o di uso di droghe (tutte, leggere e no).
“Tavola Rotonda”della Fondazione IGEA con Piero Angela e Lamberto Maffei sulla SANA LONGEVITA‘
SANA LONGEVITA’ è i tema della conferenza che terrà Il Dr. Piero Angela con Il Prof. Lamberto Maffei mercoledì 6 febbraio a Roma presso l’Hotel Parco dei Principi, via Frescobaldi,5 ore 18.30. Nel corso della conferenza sarà illustrato il protocollo Train the Brain realizzato dal Neurofisiologo Prof. Lamberto Maffei per la prevenzione contro l’invecchiamento del cervello, la perdita di memoria e le patologie collegate come Demenze e Alzheimer.
All’interno dell’intenso e costante percorso di ricerca e innovazione perseguito dall’Ospedale “F. Miulli” di Acquaviva delle Fonti (BA) si colloca oggi una nuova tecnica mininvasiva denominata TaTME (Transanal Total Mesorectal Excision) finalizzata al trattamento dei tumori del retto basso.
Infatti la particolare struttura della pelvi – stretta e angusta specialmente negli uomini – costringe spesso al ricorso in questi casi alla chirurgia tradizionale, che però richiede un taglio più ampio e un recupero più lungo.
L’annuncio arriva dopo il primo caso trattato con successo al Miulli con questa tecnica e realizzato dalla U.O.C. di Chirurgia Generale I diretta dal prof.Alessandro Verbo.
Questa nuova metodica è oggi in uso in un numero limitato di centri nazionali ed internazionali ad alta specializzazione ove opera personale medico particolarmente addestrato nelle procedure laparoscopiche e robotiche e rappresenta uno dei traguardi ottenuti grazie anche alla crescente collaborazione sia a livello clinico che scientifico tra il nostro Ospedale e l’UniversitàCattolica di Roma Fondazione Policlinico Gemelli.
L’intervento chirurgico, condotto da una equipe formata dallo stesso direttore, dal dott. Giovanni Di Palma e dalla dr.ssa ValentinaFerraro, ha avuto una durata di 5 ore ed è stato eseguito su un paziente di sesso maschile.
Si è dunque proceduto all’asportazione di un tumore del retto basso senza la necessità di alcuna incisione cutanea e confezionamento finale di una anastomosi colo-anale.
Il paziente è stato poi dimesso in giornata post operatoria in buone condizioni generali. Proprio il lavoro di equipe e l’approccio chirurgico mininvasivo per patologie neoplastiche riguardanti il colon retto hanno portato il Miulli a risultati oncologicamente sovrapponibili ai centri cosiddetti di “eccellenza”.
In Italia, nei prossimi 5 anni, mancheranno più di 11.000 medici. I Professionisti della Sanità di origine straniera dell’ Amsi e Umem meritano più rispetto e più tutela dei propri diritti
una analisi di FABRIZIO FEDERICI
Ad oggi, ancora abbiamo più medici rispetto agli altri Paesi UE con sistemi sanitari simili al nostro, ma da qui al 2022, tra uscite dal lavoro e numero contingentato di nuovi specialisti, mancheranno più di 11.000 dottori, anche se ci fosse un totale sblocco del turn over.
Panoramica sulle nuove tecnologie e i casi clinici. Tavola rotonda sui rischi professionali con la presenza di legislatori, medici e magistrati
Il 18 e il 19 gennaio si è tenuto presso la Sala Folchi dell’ospedale San Giovanni di Roma un convegno medico intitolato: “Ritorno al futuro. Dalle iniziali esperienze alle nuove tecnologie in gastroenterologia ed endoscopia digestiva”.
La manifestazione è stata organizzata dalla UOC Gastroenterologia ed endoscopia digestiva diretta dalla dott.ssa Maria Giovanna Graziani, Responsabile scientifico dell’evento, e ha visto la partecipazione di illustri professionisti del settore. In particolare i partecipanti hanno potuto assistere nella prima parte del convegno all’analisi e alla presentazione medica delle innovazioni tecnologiche nel settore specifico della gastroenterologia ed endoscopia digestiva.
Sensibilizzazione della cittadinanza e sostegno alle famiglie sono gli obiettivi della nuova iniziativa benefica che vede al centro l’Ospedale Generale Regionale “F. Miulli” ed i neonati prematuri che vengono alla luce nella struttura di Acquaviva delle Fonti. Sabato 19 gennaio 2019, dalle ore 11 negli spazi della Terapia Intensiva Prenatale, l’associazione Piccoli Così – onlus ha consegnato al direttore dell’Unità Operativa dott. Vincenzo Forziati 5 culle pediatriche complete di materassi, frutto di una raccolta fondi di particolare importanza per l’attività associativa.
Queste culle, prodotte in materiale plastico trasparente neutro ed infrangibile, dai bordi curvi e complete di fori di areazione, possiedono un particolare telaio che le rende basculanti e consente di porre la testa del bimbo in maniera da evitare episodi di soffocamento.Alla cerimonia sono intervenuti, assieme al dott. Forziati, il Governatore S. E. Mons. Giovanni Ricchiuti, il delegato Don Mimmo Laddaga, il cappellano don Tommaso Lerario, il direttore sanitario dott. Fabrizio Celani e il direttivo dell’associazione Piccoli Così onlus nelle persone del presidente avv. Mariarosaria Basile, del vice-presidente dott. Maria Cipriani e del segretario dott. Pasquale Caputo, oltre a tutti i soci.
Da sabato 19 gennaio le culle arrederanno dunque il reparto di terapia minima, ultimo step prima delle dimissioni e dell’ingresso del bambino in famiglia. La donazione ha infatti la finalità di regalare un ambiente più confortevole ai piccoli neonati pretermine e ai loro genitori, così da farli sentire più vicini a casa. Il prossimo obiettivo che l’associazione si propone è l’acquisto del “Giulia”, il respiratore gentile di ultima generazione che possiede sofisticati sistemi che evitano di ricorrere a mezzi invasivi come l’intubazione tracheale.