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Curon Venosta, la storia di una diga e
di una tragedia sulle sponde del Lago di Resia

CURON VENOSTA, GIA’ CURON APUD LACUM,
CROCEVIA DI POPOLI E DI TRADIZIONI NEGATE 

di  FRANCESCO LECCESE * 

Curon Venosta, che sorge sulle sponde orientali del lago di Resia, è un Comune nato nel 1950, ma le sue origini risalgono al 1147. A indicarlo sono le carte della toponomastica dell’epoca che lo definivano Curun apud lacum. Una storia travagliata quella di Curon, fatta di conquiste, come spesso accade per i luoghi destinati a diventare terre di confine.

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Legge Codice Rosso art.583/5° la “Deturpazione dell’ Identità”

AGGRESSIONI CON L’ACIDO: 
DETURPARE LA BELLEZZA, CORRODERE L’IDENTITA’

 Riflessioni su una turpe realtà attuale, alla luce del nuovo reato art. 583/ 5° –  Legge Codice Rosso

 a cura di ALICE MIGNANI VINCI *

Un tempo era il cinema di stampo fantastico, incubi e potenti immagini di celluloide. La vendetta di un subdolo e beffardo Joker (Jack Nicholson), ai danni di una bella e segreta amante, la volontà di deturparne la beltà, forse per assoggettarla in modo ancora più profondo (“Batman” di Tim Burton, 1989).
Un tempo era l’India, il Bangladesh e il Pakistan, terre e culture lontane dall’occidente, donne (e bambine, è il caso di specificare) orrendamente sfigurate, colpevoli di aver rifiutato proposte matrimoniali e corteggiamenti di uomini-padroni o mariti rancorosi, supportate da associazioni che tentano di ridonare loro la dignità e il sorriso (come “Smileagain”).

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Piano d’Azione Congiunto Globale, acronimo di PACG, in persiano برنامه جامع اقدام مشترک‎‎, acronimo  برجام‎‎, in inglese Joint Comprehensive Plan of Action, Jcpoa

Ricorre il V anniversario dell’Accordo Nucleare.
L’Ambasciata dell’Iran  a Roma traccia passi di un Accordo che ritiene sia fondamentale

Raffaele Panico

Ripercorrere per motivato senso di pluralismo nell’informazione mondiale temi importanti e fondamentali per il conseguimento del dialogo e la costruzione del futuro, dal punto di vista di sentimenti italiani nella cooperazione tra popoli e culture, più che ragionamenti derivanti da geopolitiche spesso improntate egoisticamente, è materia indiscutibilmente condivisa. E gli italiani lo hanno riscontrato persino in questi mesi, e purtroppo non è finita, all’interno dei confini dell’Unione Europea di cui l’Italia è più che una tra le Nazione fondatrice del progetto comune, è genitrice, Madre della rinascita dai secoli bui in cui ogni continente può inciampare i propri passi verso il futuro.

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Il trojan del covid 19, ovvero il verme della paura 

Consguenze dell’ Emergenza Sanitaria:
come siamo cambiati …. o come non siamo divenuti “diversi”

riflessioni di  Massimo Rossi *

Il Covid 19 ci ha consegnato alla vita futura con un elemento in più: la PAURA. La nostra società occidentale aveva relegato la paura dell’estinzione, ormai da millenni. Noi vivevamo solo di profonde e collaudate certezze. Una di queste, forse la principale, era che ogni male poteva essere combattuto e che le medesime avrebbero ristabilito, senza timori o ritardi, la salute. Non è così!

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Investire senza accorgersene, con l’ausilio dei P.A.C.

 “Piani d’Investimento

 a cura di LOREDANA FERRARA *

‘Non ho grandi capitali da investire’ e ‘Sono troppo giovane per pensarci’ sono due delle obiezioni che mi sento spesso porre nel parlare di investimenti. Andiamo a vedere come nessuna delle costituisca un limite alla possibilità di costruire il proprio patrimonio ma anzi come ne siano invece entrambe un presupposto.

Se appare ovvio che avendo a disposizione un certo gruzzolo si possa avviare un portafoglio vedendone da subito i primi frutti, è anche vero che il risultato finale si può raggiungere in maniera progressiva, e dato che il tempo è un elemento fondamentale di ogni piano finanziario il risultato finale sarà più dilazionato nel tempo ma non per questo meno prestante.

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LA MORTE PER FAME DELLA FAMIGLIA REALE DEL LAOS di Vignoli Giulio

Un crimine comunista il Laos questo paese disconosciuto

Raffaele Panico

Scrive il professor Giulio Vignoli nella premessa del suo ultimo libro: “Il Laos è tuttora una repubblica comunista totalitaria o meglio, una tirannide militare di comunisti duri e puri (alla vecchia maniera) dove sventolano bandiere rosse con la falce e il martello gialli, nella quale certe notizie devono essere assolutamente ignorate e nascoste.

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