L’oscillazione del pendolo politico post primo conflitto mondiale in Europa, analisi storica, politica e istituzionale nonché economica di Karl Polanyi ovvero passaggi anche sanguinari, con violente prese di potere o fasi rivoluzionarie, rapsodiche, che segnavano un passagggio del potere da estrema destra a sinistra e viceversa, è stata, questa l’oscillazione, tanto maggiore quanto minore era la democratizzazione del Paese in questione e tanto maggiore era l’arretratezza economica dello stesso Paese in esame.
Il design è considerato il delta del Paese secondo il ministro Alberto Bonisoli e da qui deve partire la rivoluzione che sta spingendo l’acceleratore sulle Arti applicate e in particolare sul design Made in Italy.
Una Rolls-Royce bianca, lenti rotonde fatte di fiori decorano la hall dell’hotel Queen Elizabeth di Montreal in questi giorni. Fa parte della celebrazione del 50 ° compleanno del “peace-squat” in cui John Lennon e Yoko Ono hanno recitato in questo luogo. La coppia aveva intrapreso un’azione simile all’hotel Hilton di Amsterdam, approfittando della loro luna di miele per protestare contro la guerra del Vietnam. Tuttavia, l’evento di Montreal è servito anche a generare un tema mitico: Dare una possibilità alla pace. Lennon aveva già dichiarato che il “sistema” non sapeva come agire di fronte alla non violenza e all’umorismo.
La coppia voleva ripetere l’evento di Amsterdam a New York, ma il pasticcio di Lennon con la giustizia per possesso di marijuana non gli permetteva di entrare nel territorio americano. Decisero quindi di recarsi alle Bahamas. Tuttavia, pensavano che non fosse il posto giusto. Così, il 26 maggio arrivarono a Montreal e si stabilirono nella suite 1.742 dell’hotel Queen Elizabeth. Il turbinio dei giornalisti è stato considerevole, il curioso pululare. Inoltre, altre icone, come il poeta Allen Ginsberg e Timothy Leary, fervente sostenitore dell’LSD, parteciparono all’evento. “Sembrava un circo. C’era un’atmosfera speciale e la sicurezza era molto rilassata“, questo il ricordo di Perry, un tecnico di registrazione in un hotel della città.
Lennon espresse alla sua stretta cerchia che voleva registrare una canzone con la collaborazione di tutti i partecipanti. Quest’ultima avvenne esattamente il 1o giugno 1969. La suite era di dimensioni modeste. La registrazione però risultava essere cacofonica, infatti, la maggior parte delle voci presenti sul nastro vennero sostituite da cori.
Durante il soggiorno di Lennon e Yoko Ono a Montreal, la coppia registrò anche il brano Remember Love, una canzone che apparve come lato B di Give Peace a Chance alcune settimane dopo. Il tema pacifista divenne una sorta di forza indispensabile nelle dimostrazioni contro la politica americana in Vietnam.
L’oppio e l’eroina le regine della de-costruzione: imputridire le società, le coscienze, l’etica e l’estetica
Raffaele Panico
Lenin circa l’intossicazione d’informazione si espresse in termini così efficaci: “Fra cinquant’anni le armi avranno ben poco senso. Avremo ‘imputridito’ abbastanza i nostri nemici prima dello scoppio delle ostilità, perché l’apparato militare possa venire utilizzato nell’ora del bisogno…” Morto nel 1924, Lenin passa il testimonio del conflitto prossimo venturo del suo Paese, l’Unione sovietica, che in 10 anni doveva veder l’ascesa della Germania nazionalsocialista, quindi con questa allearsi e spartirsi la Polonia nel 1939 a seguito del Patto Molotov-Ribbentrop. A voler vedere oltre nel tempo di 50 anni, come giusto Lenin pre-disse, era quanto doveva poi avvenire nel tempo della Guerra fredda, nel mondo diviso in due blocchi. Tanto è vero che 10 anni dopo il secondo conflitto mondiale, nel 1955 Khrusciov dichiarava lungo la stessa linea: “La vittoria del socialismo? Non è più necessario andare in guerra per ottenerla. Basta la competizione pacifica”. Come? Ecco, seguiamo il rapporto sullo stato dell’arte del cosiddetto “Triangolo d’Oro” dell’oppio, morfina ed eroina. Francia 1969: veniva pubblicato un Abecedario di un agente dei servizi, ad ogni singola lettera, una relativa voce. I francesi venivano sconfitti in Indocina. La Francia osservava con occhi scaltri questioni di geopolitica, si pensava di avere visioni più lucide; mentre in Italia passava il fronte della guerra fredda e il liquido corrosivo del terrorismo e dei falsi miti propaggini della guerra civile 8 settembre 1943 aprile e andata ben oltre il 1945. La scia della Liberazione avvenuta con le bombe angloamericane e le faide interne dei vari triangoli rossi, o assi neri, o foibe istriane solo una lunga scia di morte postbellica. Leggiamo le memorie raccolte dal francese nell’Abecedario. Alla voce “o”, o come Oppio, tra “Oerlikon” – città del cantone di Zurigo […] dove si fabbricano cannoni da venti millimetri… e tra “Orecchio elettronico” – “scoperto dal dottor Alfred Tomatis”.
Torna la rubrica “Royal Watch” su Wap-Mag.com, l’edizione online di World & Pleasure International Magazine, dedica il primo servizio ad una delle Case Dinastiche più antiche del mondo.
Attive in 56 stati, le istituzioni collegate a Casa Savoia devolvono ogni anno oltre un milione di euro per conto della Real Casa, denaro donato in prevalenza agli italiani, ma anche all’estero, dall’Iraq alla Bosnia, dal Kossovo al Centrafrica. Un impegno che nel 2019, su iniziativa del Coordinatore degli Ordini Dinastici per le Americhe, Dott. Sergio Pellecchi, continua anche in Argentina, dove vivono moltissi nostri connazionali e dove i filosabaudi sono in prima linea contro la malnutrizione infantile.