Ruolo della Famiglia nel Dsa
Disturbi Specifici dell’Apprendimento 9
Il ruolo della famiglia è cruciale nell’intervento e nel supporto dei bambini con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA). I genitori, oltre a essere i primi osservatori del comportamento e delle difficoltà del bambino, giocano un ruolo fondamentale nell’attuare e rafforzare l’intervento educativo a casa, creando un ambiente stimolante e privo di stress. Il coinvolgimento attivo della famiglia è determinante per il successo del percorso terapeutico ed educativo, poiché consente di rafforzare le strategie apprese a scuola e di supportare il bambino in modo continuo e coerente.
Educazione e Consapevolezza dei Genitori
Il primo passo fondamentale per i genitori è l’acquisizione di consapevolezza riguardo al disturbo diagnosticato. Comprendere il tipo di DSA (dislessia, disgrafia, discalculia, ecc.) e come esso influisce sulle capacità di apprendimento del bambino è essenziale per poter adottare le giuste strategie di supporto a casa. Spesso, la diagnosi di un DSA può essere un momento emotivamente difficile per le famiglie, in quanto implica riconoscere che il bambino ha bisogno di un tipo di supporto diverso rispetto ai suoi pari. Tuttavia, una buona informazione e comprensione possono ridurre l’ansia e aprire la strada a interventi più mirati e positivi.
I genitori devono essere informati non solo sulle caratteristiche del disturbo, ma anche sui possibili strumenti compensativi e le strategie didattiche che possono essere applicate a casa. Ad esempio, se il bambino ha difficoltà nella lettura, i genitori possono utilizzare programmi di lettura ad alta voce o software di supporto. Se il bambino ha difficoltà nella scrittura, possono incoraggiare l’uso di registratori vocali o l’impiego di mappe concettuali per migliorare l’organizzazione del pensiero. Essere ben informati e consapevoli aiuta i genitori a sentirsi più competenti e meno sopraffatti dalla situazione.
Creare un Ambiente Sostenibile per l’Apprendimento
Uno degli aspetti più importanti per il supporto domestico è la creazione di un ambiente favorevole all’apprendimento. I bambini con DSA tendono a essere più sensibili alla frustrazione e allo stress, quindi è fondamentale che l’ambiente domestico sia strutturato in modo che non causi ulteriore ansia. Per esempio, l’ambiente di studio deve essere silenzioso, privo di distrazioni, ben illuminato e organizzato in modo che il bambino possa concentrarsi meglio sul compito da svolgere.
Inoltre, l’approccio all’apprendimento a casa deve essere paziente e privo di pressioni. I genitori devono evitare di mettere il bambino sotto pressione per ottenere risultati rapidi o perfetti, poiché ciò può portare a frustrazione e ansia, peggiorando ulteriormente la situazione. Creare una routine che includa sessioni di studio brevi e frequenti è spesso più efficace rispetto a lunghe ore di lavoro continuo. Ogni sessione di studio dovrebbe essere intervallata da brevi pause per evitare sovraccarichi cognitivi e per mantenere alta la motivazione.
Collaborazione con la Scuola e i Professionisti
Il supporto della famiglia non si limita all’ambiente domestico. È fondamentale che i genitori lavorino in stretta collaborazione con la scuola e con tutti i professionisti coinvolti nel trattamento del bambino. La comunicazione continua tra la scuola, i genitori e i professionisti sanitari è essenziale per garantire che le strategie educative siano coerenti e che il piano di intervento sia seguito in modo adeguato in entrambi gli ambienti.
I genitori devono partecipare alle riunioni scolastiche, comunicando con gli insegnanti su come il bambino sta progredendo e su eventuali difficoltà che emergono. Inoltre, devono essere attivamente coinvolti nell’attuazione delle modifiche didattiche che la scuola ha predisposto per il loro bambino, come l’uso di software specifici o l’adattamento dei compiti. L’educazione e il sostegno psicologico offerto dalla scuola devono essere integrati con il supporto che il bambino riceve a casa, creando così un ambiente educativo continuo, coerente e senza interruzioni.
Supporto Emotivo e Psicologico
I bambini con DSA, a causa delle difficoltà scolastiche che affrontano, possono essere a rischio di bassa autostima, ansia scolastica, frustrazione o anche depressione. In questi casi, è importante che la famiglia fornisca un supporto emotivo costante. I genitori devono essere pronti ad ascoltare i loro figli, a riconoscere i momenti di difficoltà emotiva e a offrire rassicurazione. Questo aiuta a mantenere una relazione positiva tra il bambino e l’apprendimento, riducendo il rischio di sentimenti di inadeguatezza o frustrazione.
Inoltre, è utile che i genitori promuovano un senso di autoefficacia nel bambino, incoraggiandolo e celebrando i piccoli successi. La rinforzo positivo è un potente strumento per costruire la fiducia del bambino nelle proprie capacità. Piuttosto che concentrarsi esclusivamente sui fallimenti, è importante valorizzare i progressi, anche se piccoli, e incoraggiare il bambino a continuare a impegnarsi.
Il supporto psicologico professionale è spesso utile anche per i genitori. La consulenza psicologica può aiutare le famiglie a comprendere meglio le sfide emotive legate al DSA e a imparare a gestire il proprio stress e le proprie emozioni mentre supportano il bambino. In alcune situazioni, le famiglie potrebbero beneficiare di gruppi di supporto, dove condividere esperienze con altri genitori che affrontano difficoltà simili.
Promozione dell’Autonomia e del Lavoro in Gruppo
Sebbene il supporto della famiglia sia fondamentale, è importante che i genitori non sviluppino un approccio iperprotettivo nei confronti del bambino. Piuttosto, dovrebbero cercare di promuovere l’autonomia del bambino nelle attività quotidiane e scolastiche. Ciò significa che, pur fornendo il giusto supporto, i genitori dovrebbero incoraggiare il bambino a risolvere i problemi in modo indipendente, sviluppando così competenze che lo aiuteranno nel lungo termine.
Inoltre, è importante che i genitori aiutino il bambino a sviluppare abilità sociali, poiché i bambini con DSA possono anche incontrare difficoltà nelle interazioni sociali. La famiglia deve supportare il bambino nel gestire le sue relazioni con i pari, promuovendo l’inclusività e la cooperazione. I genitori possono organizzare attività sociali che favoriscano l’interazione con altri bambini, permettendo loro di sviluppare competenze sociali in un ambiente sicuro e protetto.
In sintesi, la famiglia è una componente chiave nel percorso di intervento per i bambini con DSA. L’educazione, il supporto emotivo, la collaborazione con la scuola e l’incoraggiamento all’autonomia sono tutti aspetti fondamentali per garantire il successo del bambino. Un ambiente familiare positivo, informato e strutturato non solo aiuta il bambino a superare le difficoltà scolastiche, ma promuove anche il suo benessere emotivo e la sua crescita personale. Quando famiglia, scuola e professionisti lavorano insieme come una rete di supporto, il bambino ha maggiori possibilità di affrontare e superare le difficoltà legate al DSA con successo e fiducia.
©Veronica Socionovo