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Schlein, Leader del nuovo Partito Democratico,
………..oramai un “Partito Diverso”

ELLY SCHLEIN,  OTTIM*  SEGRETARI*
PER LA “SINISTRA A STELLE & STRISCE” IN UN CIELO PENTASTELLATO

MINI RASSEGNA STAMPA SUL NUOVO LEADER DEL PARTITO CHE UN TEMPO PIACEVA A PIER PAOLO PASOLINI

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da “IL FATTO QUOTIDIANO”  dal 13 marzo

# La neosegretaria è condannata a cercare il nuovo Graal della sinistra che lei, amante dei più moderni dialetti generazionali, chiama “intersizionalità”. Intersizionalità è un non maschile e un non femminile che aleggia instabile tra i generi e le identità sociali. E’ il punto nello spazio dove, di volta in volta, si incrociano le distanze dell’anima, anzi del cuore, che siano ecologiste, progressiste e femministe.  _________________PINO CORRIAS 

# La leader PD è figlia legittima di Emma Bonino, non di Enrico Berlinguer. E’ estranea alla storia del PCI e anche a quello dei Cattlici Democratici; guida un partito che non conosce, è fuori da quel mondo ed è connessa funzionalmente ai bisogni dei ceti abbienti. A me Schlein assomiglia al nome perfetto della borghesia metroplolitana, quell’elite che trova ristoro culturale nei diritti civili e chiede un nuovo più grande partito radicale __________________FRANCO GARDINI 

 

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Giuliano Marchetti

Direttore Editoriale di Consulpress, Commercialista e Revisore Contabile.