Nella foto di apertura, Sveva è ripresa durante un suo viaggio in Giappone, nell’ ottobre del 2018.
POST IL XXXI OTTOBRE MMXXI
Con due giorni di ritardo, Auguri di Buon Compleanno a Sveva, responsabile e titolare – o quasi – della Rubrica “Lifestyle”, nonché autrice di incursioni ed interventi anche in altre sezioni della CONSUL PRESS.
Pertanto questi auguri, oltre che miei personali, sono inviati anche a nome della stessa Agenzia Giornalistica.
SVEVA, “soggetto” appartenente al genere femminile, è natA il 31 Ottobre – il giorno di Santa Lucilla – nell’ultimo Ventennio del Secolo scorso e quel giorno, in quell’anno, coincideva con il Mercoledì. Giorno che – presso gli Antichi Romani, per l’influsso del pianeta Mercurio – era ritenuto particolarmente favorevole e propizio per molte iniziative sia pratiche, sia intellettive.
Il 31 Ottobre è la giornata dedicata ad Halloween, una festività alquanto discutibile perché in Europa è stata reimportata dagli Usa, dopo una rivisitazione consumistica in pessimo stile yankee.
Ma, grazie a Dio e agli Dei, tale ricorrenza ancora riesce a conservare qualche elemento ricollegabile alla sacralità di alcuni “Riti Celtici” e alla stessa Croce Celtica 
che io, come Cattolico Ghibellino, identifico come un simbolo irrinunciabile per testimoniare – sia in ambito personale, sia in ambito identitario – una propria fede politica e religiosa.
Sveva ha oramai da molti anni superato l’età dell’incoscienza giovanile (conservandone comunque alcune caratteristiche) e pur essendo stata a suo tempo una fans della “Festa della Zucca” e del “dolcetto o scherzetto”, oggi probabilmente avrebbe preferito nascere forse un giorno prima o un giorno dopo, per festeggiare la giornata del proprio un compleanno senza la pesante sovrapposizione di un’altra ricorrenza più eclatante o più ingombrante.
Personalmente io avrei preferito che mia figlia fosse invece nata ancora qualche giorno prima del 31/10 e precisamente nella ricorrenza del XXVIII Ottobre, il più bel giorno del “Nostro Calendario” dopo il XXI Aprile.
Ma dalla vita non si può pretendere troppo !
