Tevere day, un giorno dedicato al fiume di Roma
Domenica scorsa, 17 ottobre, è stata una data importante per Roma non solo perché c’era il ballottaggio per eleggere il sindaco della capitale d’Italia ma anche perché era il giorno in cui si svolgeva il Tevere Day. Cioè il giorno dedicato a ricordarci il fiume sacro di Roma, per storia il più importante del Mondo, oggi relegato a discarica en plein air e a rifugio della “marginalità”.
Il “Tevere Day“, giunto alla sua terza edizione, è il più grande evento culturale, sociale, sportivo e ambientale mai realizzato per celebrare il “biondo fiume“. Oltre 70 chilometri di sponde da Capena fino a Ostia/Fiumicino domenica hanno trasformato, per un giorno, il degrado e l’incuria in un teatro a cielo aperto. Una festa lunga 100 eventi, che ha coinvolto oltre 100 tra Enti e Associazioni, tra cui: Regione Lazio, Comunità Ebraica, Autorità Distrettuale Bacino Centrale, Federazione Italiana Sport Rotellistici, Federazione Italiana Canoa e Kayak, Federazione Italiana Nuoto, Touring Club, Marevivo, WWF.
Una domenica assolata che ha richiamato ancora più persone a uscir di casa e a godere delle tantissime iniziative proposte: dalla canoa al canottaggio, con il palio fluviale in cui 8 equipaggi in canoe canadesi si sono sfidati nella raccolta di rifiuti e plastiche nel fiume, alle corse in bicicletta sulla riva sinistra, a testimoniare l’esigenza di riqualificare anche questa sponda che ancora non si è dotata di una pista ciclabile, dalle passeggiate attive al mini tennis, al calcetto per i ragazzi.
Così come sono state tante le attività culturali, passeggiate con esperti d’arte e storia, tour cine-letterari, mostre, conferenze, musica dal vivo, street food, e quelle ambientali, dall’Oasi della biodiversità del WWF alle tantissime iniziative al Parco della Magliana. Un ricchissimo calendario di appuntamenti con l’obiettivo di coinvolgere la comunità – hashtag dell’evento è stato #nnamoafiume – e le Istituzioni sull’esigenza di tutelare un patrimonio immenso quale quello del Tevere. Con una partecipazione enorme, oltre 50mila, che ha fatto registrare un incremento del 15% sull’affluenza domenicale sul Tevere.
Simbolo della giornata l’inaugurazione del nuovo accesso da fiume del Parco Archeologico di Ostia antica, con la partenza del primo battello, con 107 passeggeri a bordo – che è salpato da Ponte Marconi con destinazione Ostia Antica; un percorso che da fine ottobre sarà fruibile da tutti i romani e dai tanti turisti che avranno così l’opportunità di scoprire le bellezze archeologiche di Ostia antica e dei Porti imperiali attraverso una suggestiva ed emozionante discesa del Tevere, quale premessa importante della ripresa della navigabilità turistica.
Testimonial di questa edizione: il cantante Virginio che ha regalato un live speciale ai suoi fan e alla città di Roma, all’Arena Tevere Day, nel teatro naturale della Discesa degli Anguillara/Isola Tiberina; Chiara Censori, pluricampionessa mondiale di pattinaggio artistico inline e Lorenzo Guslandi, campione italiano Battle Inline Freestyle 2021; i neo-medagliati paralimpici, Alessia Scortechini, oro nella staffetta nuoto 4×100 stile libero, e Riccardo Menciotti, bronzo nella staffetta nuoto 4×100 misti, perché oltre alla riqualificazione ambientale occorre pensare anche all’accessibilità delle sponde del fiume.
Obiettivo raggiunto: portare i romani e non solo a riscoprire le tante bellezze del Tevere e la sua storia, nello spirito sociale e comune di prendersene di nuovo cura. Il Tevere Day ha voluto segnare, anche quest’anno, l’amore che la città ha per il suo fiume, perchè il Tevere Day non è solo un grande evento, ma un impegno comune e che continua, per far vivere il Tevere, il più antico monumento di Roma, che “ci scorre dentro”.
Con l’auspicio che questo si traduca in un impegno attivo delle tante, troppe, istituzioni preposte alla sua tutela e salvaguardia. Un appello che si rivolge in primis al nuovo sindaco, Roberto Gualtieri.
Giorgia Iacuele
Foto © Tevere Day