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tra Sogno, Visione e Speranza

IL SOGNO, LA VISIONE E LA SPERANZA  

___________________un libro di Don Carmelo Guarini *

Il titolo del libro è molto promettente e fascinoso: chi non sogna, in questo periodo di crisi buia, e spera o si affida alla visione di una risoluzione, di un mondo migliore?

La sorpresa è che sfogliando le pagine, ci si immerge in una complessa ed articolata filosofia, basata su nomi di prestigio, che porta – attraverso canali tortuosi – la ricerca del sogno all’indagine se sia o no una via attraverso la quale la divinità, cessato l’intervento della razionalità, parla all’uomo.

Resta difficile, come l’autore spiega più oltre, collegare il sogno vero e proprio con il sogno politico ed in particolare estremista, al quale si tenta di far giungere un tono umanista che non possiede, sia per capire la storia, sia per intendere una via d’uscita nelle divisioni interne delle parti che lo diffondono.

L’elaborato è in sostanza un elogio del cristianesimo attraverso le sue innumeri facce e le sue azioni differenti, ma polarizzate allo scopo che, da religioso, l’autore conferma come unico e vitale: la esclusività della difficile, ma santa, via di salvezza. I passi per questo percorso sono il pensiero di moltissimi pensatori, filosofi e pontefici, tesi a combattere il delitto del nostro tempo: l’ateismo libertino. E’ dalla periferia che si riparte per difendere il dono di Dio e cioè da quelle parti del mondo meno evidenti, più povere, più sognatrici: il Cristianesimo in Europa è “visionario” contro un Islam intransigente che non potrà affermarsi visto il suo rifiuto alla modernità: qui deve agire l’intelligenza del cristiano che, attraverso le possibilità culturali, può addirittura giungere a far integrare gli estremisti islamici, subornati da una “visione” che, in quanto non sogno, in quanto non accessibile al simbolo, è fallace.

Un bel libro, una bella indagine, attraverso molte chiose e reportages di pensieri e di massime di moltissimi studiosi, filosofi, teologi; forse se c’è da trovare un minimo neo in questo elaborato, è proprio questo ricchissimo ornato, quasi un background, di persone di cultura specifica. Ma ciò non toglie il fascino e l’interesse a questa attualissima ricerca, che spazia dalla religione ai problemi dell’immigrazione, alla superficialità per la fede forse data dalla delusione per tanti cattivi religiosi. Un patrimonio di spunti ed informazioni che non va lasciato inosservato.

Marilù Giannone

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*Don Carmelo Guarini ha insegnato religione, oltre 30 anni fa, nelle scuole medie e superiori; poi, per un anno, “teologia spirituale” all’Istituto di Scienze Religiose di Brindisi. Nel 2007 riprende gli studi di teologia conseguendo una specializzazione a Napoli presso la Facoltà Teologica di Posillipo. Dal 2010 al 2013 termina un dottorato di ricerca al Pontificio Istituto di Spiritualità a Roma, pubblicando due testi:  “Esperienza scientifica ed esperienza mistica” (su Teilhard de Chardin) e “Ricerca storica e ricerca spirituale in H. Bremond e G. De Luca” (a seguito del dottorato di ricerca a Roma).

 Successivamente a Mesagne, ove collabora Don-Carmelo-GUARINI-dopo-un-dibattito-al-Convento-dei-Cappuccini-in-Mesagne_2016anche con il Prof. Alessandro  Distante presso l’ISBEM (l’Istituto Scientifico Biomedico del Mediterraneo, le  cui meritevoli iniziative ed attività sono state più volte segnalate dalla Consul  Press), Don Carmelo crea la Fondazione “Biblioteca Ecclesiale”, che si occupa  di dialogo e formazione sul territorio, promuovendo attività senza fini di  lucro, finanziandosi solo con donazioni private – né statali, né ecclesiastiche –  dimostrando così che, quando ci si vuole impegnare, tutto si può fare.

 Questo suo ultimo libro “Il sogno e la visione” affronta varie tematiche: il  dialogo “cristianesimo – islam”, il crollo del comunismo in Europa, la  scristianizzazione nel vecchio continente, il superamento degli stati-nazione    ed il futuro degli Stati-continente. E’ stato stampato direttamente dall’autore  per conto della Fondazione “Biblioteca Ecclesiale”, non è venduto in librerie o in altri circuiti commerciali, ma viene donato a coloro che sono interessati alla lettura.