SONO VELOCI I CAMBIAMENTI che L’EUROPA NON VEDE
Cambiamenti epocali sono alle porte: continue, sorprendenti dichiarazioni provengono da oltre Oceano, mentre dall’altra parte del mondo, ad Oriente, niente, o quasi, traspare. Non è certamente una distensione improvvisa tra continenti: l’Ambasciatore Bruno Scapini, nell’editoriale pubblicato da “Gazzetta Diplomatica” propone una sua interessante riflessione che – per cortese autorizzazione dell’autore – di seguito riportiamo, preceduto dalla sua personale introduzione.
Con l’insediamento di Donald Trump il corso della Storia ha assunto un ritmo vieppiù veloce. Tanti i cambiamenti e soprattutto tanti i progetti prevedibili o annunciati in vista di una nuova configurazione del Pianeta. Ma quello che colpisce è il fatto che, nonostante le iperboliche esternazioni del Presidente americano, Mosca in fondo tace e sembra non sbilanciarsi oltre a qualche sporadica considerazione. Cosa si nasconde sotto questa apparente distensione? Un’ipotesi è quella che Vi propongo nell’editoriale pubblicato da Gazzetta Diplomatica, visionabile tramite il seguente link.
Bruno Scapini – già Ambasciatore d’Italia
Presidente Onorario e Consulente Generale
Ass.ne Italo-Armena per il Commercio e l’Industria
