Un mio ricordo di Arturo Diaconale,
grande Direttore de “L’Opinione”
MARTEDI’, 1 DICEMBRE MMXX
Questa mattina – già al lavoro alle 7,30 – ascoltando la consueta rassegna stampa su Radio Radicale e prima di sintonizzarmi su RTR–Radio, by Luca Casciani (per una “scelta identitaria”), ho appreso la scomparsa di Arturo Diaconale.…
Sono rimasto molto rattristato, pur se a conoscenza che Diaconale non fosse più da tempo (dopo aver subito un importante intervento chirurgico) nella sua abituale ottima forma, ….quasi sempre simpatico, elegante e sorridente, come da me incontrato lo scorso anno ad ottobre all’Hotel Parco dei Principi, durante un Convegno/ Confronto da Lui stesso organizzato, tra le varie anime della Destra Liberale.
Così come incontrato a fine febbraio 2020 presso Hotel The Hive, tra i relatori per la presentazione di un libro scritto da Giampiero Mughini, organizzata dall’amico (e …gemello) Egidio Eleuteri.
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Ho conosciuto personalmente Arturo Diaconale, se ben ricordo con Mauro Cardellini, (quando ancora ero “giovane”) nel 1967 presso la Redazione del settimanale “Mondo d’Oggi” – diretto dall’ avv. Enrico Cacciari. Poi, in seguito, l’ho nuovamente incontrato come Direttore de “L’Opinione”, con cui ho collaborato – sia personalmente, sia tramite la ConsulPress – dal 2008 al 2011 e restando sempre saltuariamente con Lui in contatto.
Ricordo anche di averlo invitato più volte come coordinatore in dibattiti e “Tavole Rotonde” presso la sede de “L’Universale” (*1) in Roma e, in particolare, ricordo in un emozionante incontro con l’indimenticabile Ida Magli nell’ottobre del 2014. Gli ampi spazi del locale, in quel giorno, erano gremiti da un uditorio attento ed entusiasmato ad ascoltare la grande saggezza di una straordinaria Signora con i capelli bianchi, minuta e quasi a novantenne, ma lucidamente e particolarmente iper-critica nei confronti di un’Europa artificiale e tecno-burocrate, ben lontana “spiritualmente” dall’anima di quei Popoli e Nazioni componenti della Unione stessa.
Non ritengo opportuno procedere ulteriormente con i miei ricordi, né elencare i meriti di Arturo Diaconale, i suoi incarichi, nonché le sue iniziative con Radio Radicale a favore di una “Giustizia Giusta”, le sue attività di giornalista e di conferenziere, il suo ruolo come componente C.d.A-Rai, come portavoce della S.S. Lazio, come presidente del Tribunale Dreyfus, ….e non solo !
E qui termino ………… e che “la Terra Ti sia lieve” ! ….. CIAO ARTURO
__________Giuliano Marchetti
(*1) – ” L’Universale “, Associazione già presieduta da Maurizio Messina, prosegue ancora oggi la sua Crociata Culturale contro il “Pensiero Unico Dominante” presso i locali del Caffè Letterario “Hora Felix” in Roma, ospitando le Voci e le Intelligenze “Fuori dal Coro”.