Una Abbazia preziosa come un gioiello, vicina a Roma
Dove la spiritualità rimane, limpida e splendente lontana dalla lutulenza cattolica dei luoghi sacerdotali
Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Roma, la provincia di Viterbo e l’Etruria meridionale
“L’Abbazia di San Giovanni in Argentella e il territorio di Palombara Sabina negli studi filologici del XX secolo”
British School at Rome (3 novembre) # Abbazia di San Giovanni in Argentella a Palombara Sabina (5 novembre)
Un convegno articolato in due date illustrerà la suggestiva Abbazia di San Giovanni in Argentella a Palombara Sabina attraverso gli studi che nel XX secolo le dedicarono Thomas Ashby, Ragna Enking eJean Coste.
L’Abbazia benedettina di San Giovanni in Argentella è un gioiello di architettura romanica eretto su un insediamento antico nella splendida campagna presso Palombara Sabina. Citata da tutti gli studiosi che si sono occupati del territorio fra Lazio e Sabina meridionale, è stata oggetto di specifiche ricerche da parte di Thomas Ashby, Ragna Enking e Jean Coste fra gli inizi e gli anni Ottanta del secolo scorso. Nel Convegno il monumento sarà illustrato attraverso la produzione scientifica dei tre Autori che espressero tre approcci fondamentali per il superamento degli studi a carattere locale scarsamente critici, dominati dall’erudizione di stampo ottocentesco. L’esame di tali studi e del quadro storico in cui emersero rappresenta la premessa indispensabile per l’attuale elaborazione scientifica. Durante il Convegno, che si svolgerà venerdì 3 novembre alla British School at Rome e domenica 5 novembre a San Giovanni, una sezione poster e unamostra fotografica completeranno il panorama sui principali aspetti archeologici, architettonici e storico-artistici del territorio dell’Abbazia e di Palombara Sabina.