Venezia – Premio Campiello 2019: Andrea Tarabbia vincitore sul “Campo”
Con il suo Gesualdo da Venosa, tra genio, delitto e follia,
Andrea Tarabbia ha vinto il Premio Campiello 2019
a cura di GIAN PAOLO MENEGHINI
Il suo “Madrigale senza suono” (Edizioni Bollati Boringhieri), che rientra nella tradizione dei romanzi-saggi, rilancia la figura del madigralista vissuto tra Cinquecento e Seicento, riscoperto da Stravinskij e sul quale Bernardo Bertolucci aveva un progetto di film, ha avuto 73 voti sui 277 espressi dalla Giuria Popolare dei Trecento Lettori anonimi.
Dopo essere già entrato in cinquina, la prima volta, nel 2016 con “Il giardino delle mosche”, al suo secondo Premio Campiello Andrea Tarabbia ha affascinato la Giuria popolare dei Lettori con questo lucifero portatore di bellezza.
In foto sul palco il Presidente di Confindustria Veneto Matteo Zoppas e Maria Elisabetta Alberti Casellati, Presidente del Senato della Repubblica.
Tra gli invitati il rappresentante della Fondazione Italia Giappone nonché Vicepresidente dell’Unione dei Consoli Onorari in Italia Mattia Carlin con Fortunato Ortombina – il Sovrintendente del Gran Teatro la Fenice – e con l’Ambasciatore Umberto Vattani presidente della Venice International University e consorte, Linda Damiano – Presidente del Consiglio Comunale di Venezia.
“La Cultura e l’Industria un binomio sempre vincente”.