La Manifestazione Celebrativa del XXI APRILE – dedicata al NATALE di ROMA e, quindi, anche alla Dea Roma, scolpita al centro dell’Altare alla Patria in piazza Venezia – con un uditorio qualificato e numeroso [nonostante la festività domenicale semi-estiva (*1)] è stata aperta con una breve introduzione del Sen. Domenico Gramazio a conferma di come “Ancora una volta questa iniziativa si configura come un momento qualificante della Cultura di Destra, con la premiazione di Persone che rappresentano il fiore all’occhiello delle singole professioni ed attività ……Grande spazio è stato dato all’Editoria e all’Informazione includendo, tra i premiati, il nostro quotidiano ‘Il SECOLO d’ITALIA’ ed ‘IL TEMPO‘ .
Sul Palco della Sala una spumeggiante Manuela Biancospino, Consigliere e Tesoriera dell’Ordine Giornalisti del Lazio, ha chiamato di volta in volta le varie Personalità premiate per il conferimento delle Targhe-Premio, delle quali la prima è stata dedicata alla Memoria dell’On. Jole Giugni Lattari, Laureata in filosofia, allieva di Benedetto Croce, poi Docente e prima donna calabrese eletta nel Parlamento dal MSI. …..la Targa è stata ritirato da una sua Allieva.
Successivamente sono stati chiamati sul palco per il premio ad personam :
> Claudio Togna, Notaio e Componente CDA /Parco Archeologico del Colosseo, nonché Scrittore e Saggista;
> Salvatore Sfregola, Avvocato, per l’attività di Magistrato della Corte dei Conti del Lazio;
> Francesco Bove, Oncologo di notevole caratura, Componente Comitato Scientifico LILT –Lega Italiana Lotta ai Tumori;
> Antonio Buccioni, Imprenditore Spettacoli Circensi e Dirigente Nazionale di alcune Società Sportive Lazio;
> Annamaria Tribuna, Magg, Aeronautica Militare (tramite delega) per un atto eroico in una difficile missione a Kabul nel 2021;
> Bruno Vespa, (tramite delega) per l’intensa e pluriennale attività di scrittore e giornalista, nonché di conduttore ed autore televisivo;
> Hoara Borselli, Giornalista d’Inchiesta ed Opinionista politica.
Le relative Targhe sono state consegnate ai ‘Premiati’ da Madrine o Padrini ad hoc selezionate/i tra cui Filippo Mancuso, Mariastella Giorlandino, Pietro Giubilo e Filippo Pepe (scusandoci per le altre omissioni) in base alle attività o peculiarità dei ‘destinatari’ ai quali è stato donato il volume annuale del “Libro dei Fatti”, pubblicato dalla ADN-Kronos, una tra le più apprezzate Agenzie Giornalistiche nel panorama editoriale italiano, diretta da Davide Desario ed editata da Pippo Marra.
Successivamente è stato altresì comunicato ai presenti l’avvenuto conferimento del Premio Naz.le “Caravella Tricolore nel Mondo” per il 100° +1 Anniversario dell’Aeronautica Militare ad Arturo Ferrarin e Francesco De Pinedo in ricordo delle loro Storiche Traversate Intercontinentali.
**** ***** *******
Quale nuovo Direttore, Tommaso Cerno ha altresì ribadito che il Giornale si batterà costantemente affinché la “Voce del Popolo” risulti la più forte ed ascoltata, contrastando il sorgere di eventuali nuovi Governi “senza voto popolare”.
TOMMASO CERNO – Giornalista Professionista dal 2004, classe 1975, nato ad Udine e trapiantato a Roma – come opinionista è stato ospite in
TV sulle reti RAI, Mediaset, LA7 e Sky; ha lavorato e collaborato, anche di ruoli di particolare caratura e/o direzionali, con il Messaggero Veneto, con L’Espresso e La Repubblica, divenendo poi nel settembre 2022 Direttore del Quotidiano L’Identità (intervistato della Consul-Press) e, successivamente, dal 1° marzo Direttore de “Il Tempo”.E’ stato altresì Senatore in Parlamento dal 2018 al 2022 con il P.D., pur vantando una giovanile appartenenza in A.N. ed una non celata simpatia per P.P.P./Pier Paolo Pasolini, a volte uno scomodo Profeta in Patria, parimente e trasversalmente apprezzato per alcune sue opinioni sia dai “Camerati”, sia dai “Compagni”.(*2)
(nella foto a destra il Direttore Tommaso Cerno insieme ail Sen. Domenico Gramazio e a Manuela Biancospino).
in occasione del 70° Anniversario dalla nascita della stessa Testata, a suo tempo fondata dal Sen. Franz Turchi. La Targa-Premio gli è stata personalmente conferita da Adalberto Baldoni, Capocronista del Secolo d’Italia durante i tempi bui degli Anni di Piombo e da molti anni scrittore saggista e storico della Destra; sul palco, con Adalberto Baldoni, anche il Sen. Maurizio Gasparri, già Direttore del Quotidiano. (*3)ANTONIO GIORDANO – Parlamentare di F.d’I. e Segretario Generale di E.C.R. – è stato egli stesso a narrare, con un pizzico di amarcord, la sua “I^ Missione” a 6 anni per IL SECOLO ottenendo il permesso di attraversare la strada ed acquistare il Giornale per il Nonno, nel Paesino ove era in vacanza con i suoi. Successivamente, la “II^ Missione” gli veniva affidata dalla Fondazione AN per verificare la possibilità di proseguire la pubblicazione del Secolo nel tempo …..Missione compiuta, senza alcun licenziamento ed accompagnando ogni giornalista a terminare il proprio percorso professionale.
Dopo un triplice risultato positivo, ora forse dovrebbe iniziare una “IV Missione“ per contrastare le modalità di diffamazione dell’Italia, perennemente perseguita da coloro che vorrebbero far apparire come un “Regime” un Governo di Destra; ecco quindi la necessità di un nostro impegno per ribaltare questa falsata narrazione.
FESTA di LIBERAZIONE. Personalmente mi piace rammentare come circa 13 anni or sono – e precisamente nel 2011 – la data del 25 APRILE venne a coincidere con il Lunedì dopo PASQUA, detto anche il “Giorno dell’Angelo” e ben più noto come il Giorno di PASQUETTA, generalmente dedicato alle c.d. scampagnate o gitarelle fuori porta.
